HAZARDBIKE CALCIO 5

Dream Cafè - HAZARDBIKE 5 - 2

6° Giornata di andata (maschile)
RETI: 2 Raddi Simone

CRONACA SPORTIVA: Primo tempo 2 a 1 per gli avversari,fino a 5 minuti dalla fine 3 a 2 per gli avversari poi nel tentativo di recuprare il risultato subiamo 2 contropiedi ed è 5 a 2

CRONACA "ANTI SPORTIVA":Si parte con il capitano che come di consueto “assaggia” il pallone ed esclama:”arbitro è un po’ sgonfio,non possiamo usarne un altro?”
Risposta:”l’arbitro sono io e il pallone lo decido io”
Dopo meno di un minuto un evidente presa del pallone con le mani fuori area (circa 1 metro) da parte del loro portiere lascia sfuggire al nostro capitano:”ma fischia caz..”,certo non il modo più corretto per chiedere un fallo ma niente di esagerato,risultato ammonizione…e ci può stare.
Passano meno di 40 secondi ed uno dei nostri viene ammonito per aver pronunciato la parola “tempo” in occasione di una rimessa molto lenta da parte degli avversari…e questa non ci sta,ma il meglio deve ancora venire,al quarto minuto di gioco battiamo una rimessa laterale,l’avversario è a meno di un metro...ammonito…non l’avversario ma il nostro giocatore che ha pronunciato la parola “distanza”.
Al quinto minuto un’altra ammonizione assurda ed immotivata…battiamo una punizione,uno dei nostri chiama la distanza,in contemporanea un giocatore la batte...ammonito!

La nostra partita finisce praticamente qui,con un bavaglio alla bocca e senza poter mettere quel giusto e sano agonismo che servono per disputare un match,arriviamo al 50”,onore agli avversari per la vittoria,ci spiace solo non avercela potuta giocare alla pari…ma non è colpa loro,e nemmeno nostra!
Una precisazione: una persona può decidere di applicare il metro di giudizio che vuole,a patto che questo sia uguale per entrambe le squadre in campo,anche loro hanno reclamato falli,anche loro hanno chiesto distanze,e grazie "all'immunità concessa" si sono permessi anche qualche fallo di gioco piuttosto pesante e in tutta la partita l'unico provvedimento preso nei loro confronti è stata una ammonizione per aver detto ad uno dei nostri "figlio di pu..." in modo a dir poco plateale

...e alla fine oltre al danno anche la presa in giro:dopo il fischio finale,l'arbitro si avvicina sorridente ed esclama " le ammonizioni non ve le segno",la mia risposta è stata tanto semplice quanto eloquente "e che mi importa se le segna o no...oramai la partita ce l'ha rovinata",così dall'alto della sua autorità lui controbatte "allora se dice così le segno"...segnare le ammonizioni sul referto non è un opzione ma un obblligo,a fine partita a "proporre" una sorta di "contentino" non fa altro che sottolineare la consapevolezza di aver tenuto nei nostri confronti un atteggiamento antisportivo!

L'abbattimento del muro di berlino è stato il simbolo della liberazione dal fascismo…ma qualcuno quel fascismo se lo porta nell’animo!