HAZARDBIKE CALCIO 5

Nel secondo tempo si nota subito mancanza di fluidità nei movimenti e troppa fretta in fase offensiva con palloni costantemente regalati agli avversari che raddoppiano al 7’ s.t. su pregevole azione.
L’Hazardbike sembra poter reagire ma lo fa in modo confusionario concedendo troppi spazi ai locali che in ogni caso, per portarsi sul 3 a 0 devono attendere un rigore generosamente concesso…siamo al 15’ del s.t. e da qui in poi come nella prima partita buio totale, i tentativi di recuperare si trasformano in 3 regali che permettono al San Lazzaro di chiudere la partita in 5 minuti.

Come scritto all’inizio, partita “quasi” uguale alla prima, rispetto all’incontro casalingo alcuni miglioramenti si sono visti e questa è una nota positiva, fino a quando la partita è rimasta in “bilico” verosimilmente le occasioni più ghiotte le abbiamo avute noi, nota negativa ricadere nell’errore di pensare di risolvere la situazione (…essere sotto di 2 gol) in pochi minuti forzando i passaggi e regalando di fatto la partita agli avversari, il calcio a 5 è fatto di PAZIENZA e ogni errore lo si paga caro a differenza del calcio a 11 dove anche se tenti un colpo di tacco o un passaggio improbabile in fase offensiva e perdi palla poi hai 10 persone pronte a recuperare il tuo sbaglio che passa in secondo piano e quasi mai gli avversari arrivano al tiro causa questo errore… qui un errore di questo tipo lo si paga spesso con un gol subito…

Quindi prendiamo quello di buono che abbiamo fatto e cerchiamo di protrarlo per tutta la durata della partita, la strada sotto molti aspetti è quella giusta, indirizziamo le energie dove serve e lasciamo stare improbabili soluzioni che sembrano o alternative che non esistono!