ellouin84

Post N° 18


RATS - Ti credevoDicevi di esserti salvatodal fuoco dell' inferno chimicoe non avevi chiesto aiutopensando "questo mondo è così cinico..."La luce bianca si era spentama la memoria, quella noAccidenti a me che ti credevoquando dicevi "è tutto ok"accidenti a me che ti credevoe invece adesso dove sei?Sentivi ancora quel tremoreche ti arrivava dal passato,ma poi però dicevi fiero"adesso il debito è pagato"Tu che non eri mai pentitoneanche di avermi traditoAccidenti a me che ti credevoquando dicevi "è tutto ok"accidenti a me che ti credevoe invece adesso dove sei?Soltanto ora so capirequegli occhi persi dentro il nientee quel sentirti così solo in mezzo a tutta quella gente.E adesso che non puoi sentireè più la rabbia che il dolore...Accidenti a me che ti credevoquando dicevi "è tutto ok"accidenti a me che ti credevoe invece adesso cosa sei?Cosa voleva ancora il mondoche non gli avevi dato già?... voleva te!voleva te!Questa è una canzone del 95 dei RATS. In fondo al testo sul libretto del cd c' è un' altra scritta. Dice "In memoria di Massimo Parenti (1967 - 1995)". Penso che ogni altro commento sia superfluo. E' semplicemente stupenda.