Post N° 111

Non ci sono santi: piazza Ariostea è uno spettacolo pure con la nebbia.E' strano come sia raro accorgersi della bellezza di posti che si vedono troppo spesso.Stavo per partire per andare a riportare le dispense di ingegneria del software alla mia banca degli appunti quando vengo improvvisamente investito da un' illuminazione: andiamo a piedi, tanto la strada è poca e una camminata fa sempre bene. La strada effettivamente non è eccessiva, ma con -5632 gradi anche 200 metri possono risultare fatali. Appena arrivato ho contato le vittime: un mignolo ed un anulare (ho lasciato i guanti a casa e se dovevo tenere gli appunti almeno una mano dovevo tenerla fuori dalle tasche). Aggiungiamoci poi che il corridoio del condominio della CicinaPasticcina sembra preso di peso da un horror giapponese (è lungo, stretto e talmente buio che non si vede una cippa) e che la suddetta Cicina sembra essere in procinto di beccarsi l' influenza e concludiamo che la prossima volta per riportarle gli appunti aspetto di vederla a lezione.(Foto: ovviamente piazza Ariostea... ok, la foto fa schifo, ma pure il telefono aveva freddo)