Aiutiamo

Solo Sinistra Arcobaleno ha risposto


Carissimi lettori,
ormai non ci speravo più! L'altra settimana su invito di www.troviamoibambini.it ho inviato un paio di e mail ai partiti principali, alle grandi istituzioni per ribadire il bisogno di difendere e tutelare i bambini. La mia mail l'ho un po' personalizzata ma purtroppo nessuno rispondeva.Oggi finalmente è arrivata una risposta: quella della Sinistra Arcobaleno.Voglio condividere con voi la gentile e disponibile risposta datami dal partito:"Cara GiadaHo dato una occhiata al sito di cui ci mandi il link e c'è da accapponarsi la pelle.Storie tragiche, che si potevano evitare, ognuna delle quali ha molti colpevoli.A nostro avviso la colpa principale delle istituzioni non è da ricercarsi soltanto in manchevolezze come quelle che tu giustamente denunci (vedi la scarcerazione di Izzo). C'è uno sbaglio che viene a monte e risiede nel continuare a considerare i bambini oggetti e non soggetti di diritto, persone e non merce di scambio. Si parte da questo, si parte da quanto troppi subiscono dentro le pareti domestiche e si arriva al fatto che le città non sono fatte a misura di bambino, non sono pensate per loro. Strade pericolose, assenza di servizi sociali di assistenza in casi di disagio familiare, un sistema scolastico che spesso non riesce a seguire quelli più fragili (basti pensare alla crescita dell'abbandono scolastico). In contesti del genere anche la pedofilia andrebbe affrontata con strumenti più efficaci, innanzitutto preventivi. Non basta punire (cosa necessaria) chi si rende colpevoli di reati così abbietti, bisogna impedire prima che questi avvengano. Se ancora domina una idea dei minori per cui se ne può fare ciò che vuole, se tanti italiani si recano all'estero per cercare minorenni di cui abusare, se periodicamente si scoprono organizzazioni dedite a scambiarsi su internet materiale pedopornografico, significa che è necessario fare qualcosa di molto più difficile che arrestare i responsabili degli atroci reati di cui parli. Purtroppo non credo che se capitasse ad una persona importante le cose potrebbero cambiare e purtroppo non credo che esista un luogo immune in cui potersi rifugiare, certi che simili delitti non possano avvenire. La cronaca nera, con il suo sciacallesco e a volte torbido inseguire i fatti peggiori, ci fa pensare che certe cose accadano solo a casa nostra, che esistano dei "mostri" da cui ci si può difendere o chiudendosi in casa o semplicemente inasprendo le pene. Invece, e non penso siano parole e chiacchiere, dovremmo imparare ad ascoltare e a capire meglio i bambini, a riconoscerli come persone, a garantire a loro un vero welfare, a pensare che debbano crescere in ambienti migliori in cui poter vivere degnamente la propria infanzia e la propria adolescenza. Posti in cui imparino a rapportarsi al mondo esterno. I crimini di cui parli temo ci saranno ancora come ci sono sempre stati, ma qualcosa di profondo nella nostra società potrebbe cominciare a cambiare.Grazie"
Speriamo bene ragazzi.