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Persone scomparse: 23000 in Italia


Roma - Sono 23.545 le persone scomparse in Italia di cui si cercano ancora tracce. 9.720 sono minori, soprattutto stranieri (7.963) . "Il dato va sicuramente rivisto e aggiornato", spiega il commissario straordinario del governo per le persone scomparse, Gennaro Monaco, presentando la relazione semestrale sulla sua attivita'. Secondo il prefetto, che parla si un dato "presuntivo", circa "i 2/3 sono persone che si allontanano volontariamente". Sono 136, inoltre, i minori fino a 10 anni scomparsi perche' sottratti da un genitore o da un parente. Tredici, da Emanuela Orlandi a Denise Pipitone, quelli vittime "di azioni delittuose". Infine, riferisce Monaco, negli obitori e nelle camere mortuarie di tutt'Italia giacciono 467 cadaveri non identificati. Anche questo, visto lo scarso coordinamento tra le strutture interessate, e' un dato che dovra' essere aggiornato. Dall'analisi del commissario emerge che il numero delle persone scomparse in Italia, compresi i minori, ha subito un incremento a partire dagli anni Novanta (497 nel 1974, 764 nel 1993, 1285 nel 2000). Nel 2001 si e' poi registrata un'impennata, fino a raggiungere, nel maggio 2007, il numero di 29.530 persone da ricercare. Dopo un lavoro di scrematura da parte del commissario- che ha incrociato tutte le fonti a disposizione, chiudendo fascicoli rimasti aperti nonostante lo scomparso fosse tornato a casa- a gennaio 2008 il numero e' sceso a 23.545. La relazione del commissario mette in luce "fenomeni di scomparsa collegati anche all'azione di proselitismo compiuta da gruppo pseudo religiosi o sette". Ci sono poi gli anziani malati di Alzheimer, che escono di casa, e non fanno ritorno: un fenomeno in crescita. Quanto alla scomparsa di minori, si registra "una crescita costante a partire dal 1991, fino a raggiungere picchi relativi a soggetti stranieri negli anni 2001-2004". Si tratta per lo piu' di bambini tra i 6 e i 15 anni, in maggioranza rom. Non risulta, invece, "alcun procedimento giudiziario sul fenomeno, manifestatosi in alcuni Paesi stranieri, riguardante la tratta di minori venduti per il traffico di organi". Tuttavia, il commissario avverte: "Dobbiamo essere attenti anche su questo fronte. C'e' un gran numero di bambini di etnia rom scomparsi su cui non si accendono i riflettori. E' qui che in futuro potrebbero insediarsi problemi di questo genere". Per gli adolescenti, Monaco evidenzia la tendenza "all'allontanamento volontario dalle famiglie, o dalle comunita' e dagli istituti". tratto da diregiovani