a summer place

la tzigane


Ecco la zingarella si avvicina x leggermi la mano. E insiste e me la stringe e me la bacia. La zingarella dagli occhi chiari che ridono.E mi racconta tutto tutto tutto ma proprio tutto, a me che già so tutto tutto tutto ma proprio tutto E non è di me che parla ma di sé, con la mia mano stretta nelle sue. E vuole che io sappia i fatti accaduti fingendo di trovarli nella mia mano. E prima e durante e dopo e chi e perché e quando.Fino alle cose sue piu’segrete e dolenti e perfino strazianti. Finchè capisce che i fatti mi interessano il giusto Giusto per leggere in essi le cose scritte nel suo grande cuore. Quanto agli altri... Ma cosa vuoi che mi importi, lascia che mandino ispettori e detective e perfino amici a decodificare segni e indizi. Prima o poi gli passerà, saranno distolti da un nuovo pettegolezzo, piu’interessante. Si sa, le storie felici annoiano i commensali che passano presto ad altro argomento