Riflessi di me

Ivan


DIMMI!Dimmi chi sei! Tu che,affondi le radicie germogli nel mio deserto.Tu che, cingi il mio sangue,e lo tramuti in rivoli iridescenti.Non lo sai?Eppure,il tuo sguardo profano,perverte l'ordine sacro e perfetto, della mia indomita natura.Anche la mia ombra, s'è stancata di seguirmi.I tuoi occhi narrano vallate lussureggianti,ma nel mio ventre, mugghiano lapilli roventi,scaturiscono dall'ombra delle mie notti,dalla mia errabonda inquietudine,prodiga di tigri senza nome,e fertili raccolti di ieri.DIMMI!Dimmi perché mi persegue quel maldestroe insopprimibile impegno,di confondermi nel Tuo destino,e ridicolmente, smarrirmi nei Tuoi pensieri