Esiste il destino?Non ci ho mai creduto,mi è sempre sembrata una banale giustificazione per motivare un evento, un accadimento, un incontro...Forse non ci credo ancora,non mi piace l'idea che il mio futuro sia già stato tracciato fin dal giorno in cui aprii gli occhi per la prima volta,mi piace piuttosto l'idea di poter scegliere il sentiero che voglio percorrere, senza essere incatenato in un binario che io stesso non conosco...E allora cosa sono queste coincidenze che una dopo l'altra mi travolgono?Quest'inaspettato benessere che giunge dopo giorni corrosivi come una pioggia acida?Cosa ha motivato quell'incontro che mi ha cambiato la vita?Che sia davvero il destino? Il fato? Il caso?Se è cosi deve essermi benevolo...o semplicemente sta cercando di farsi ripagare per i torti che mi ha fatto subire.Non ci credo.Credo piuttosto che siano le persone a rendere felici altre persone...D'altronde lo diceva anche Schopenhauer, compatire significa "soffrire con", ovvero condividere il male con qualcuno, per crearne poi il bene,fidarsi, per poi amarsi.E il filosofo tedesco ci ha azzeccato anche adesso...Ho avuto periodi burrascosi, in cui credevo di aver perso la rotta, ma alla fine il mare mi ha indicato la via, ed ora credo non potrei sostituire questo momento con altri...Ma se davvero è il destino a muovere tutto, secondo la legge dello scambio equivalente, a breve dovrò soffrire di nuovo...No.Neanche per sogno.Ora sto troppo bene per stare male,non te lo permetto.Adoro rompere le regole, e lo farò.Starò bene.Si.
Post N° 7
Esiste il destino?Non ci ho mai creduto,mi è sempre sembrata una banale giustificazione per motivare un evento, un accadimento, un incontro...Forse non ci credo ancora,non mi piace l'idea che il mio futuro sia già stato tracciato fin dal giorno in cui aprii gli occhi per la prima volta,mi piace piuttosto l'idea di poter scegliere il sentiero che voglio percorrere, senza essere incatenato in un binario che io stesso non conosco...E allora cosa sono queste coincidenze che una dopo l'altra mi travolgono?Quest'inaspettato benessere che giunge dopo giorni corrosivi come una pioggia acida?Cosa ha motivato quell'incontro che mi ha cambiato la vita?Che sia davvero il destino? Il fato? Il caso?Se è cosi deve essermi benevolo...o semplicemente sta cercando di farsi ripagare per i torti che mi ha fatto subire.Non ci credo.Credo piuttosto che siano le persone a rendere felici altre persone...D'altronde lo diceva anche Schopenhauer, compatire significa "soffrire con", ovvero condividere il male con qualcuno, per crearne poi il bene,fidarsi, per poi amarsi.E il filosofo tedesco ci ha azzeccato anche adesso...Ho avuto periodi burrascosi, in cui credevo di aver perso la rotta, ma alla fine il mare mi ha indicato la via, ed ora credo non potrei sostituire questo momento con altri...Ma se davvero è il destino a muovere tutto, secondo la legge dello scambio equivalente, a breve dovrò soffrire di nuovo...No.Neanche per sogno.Ora sto troppo bene per stare male,non te lo permetto.Adoro rompere le regole, e lo farò.Starò bene.Si.