Post N° 16

I due post precedenti, narranti la storia di un uomo, di un Oltreuomo terminano così, incompiuti, come un libro dalle pagine strappate, a causa della cancellazione improvvisa del terzo "capitolo" che mi ha decisamente demoralizzato...vorrei riscrivere usando le stesse parole ma purtroppo la mia memoria non è mai stato il mio cavallo di battaglia, quindi preferisco lasciare che la mia ispirazione mi guidi verso altre vie, sappiate solo che quest'uomo finirà per morire ucciso dalla sua stessa voglia di agire, terminata dopo aver massacrato tutti coloro che volevano vendicarsi. Non avendo più desideri, aspirazioni e motivo per andare avanti, la noia lo assale e comincia a divorarlo dall'interno, ormai è completamente vuoto, un sentimento morto che gli fa capire che non è mai stato nulla di speciale, capisce che nonostante gli innumerevoli sforzi nulla è cambiato,è al punto di partenza,si sente un essere umano, comune,nato nullità e morto nullità,ancora riecheggiano nella mia testa delle parole che usai per descrivere le sue sensazioni:Vuoto dentro di se,vuote le membra, vuoto il calore,fredda la mano che tocca il suo cuoreE così, quest'innominato ed ignaro protagonista esce di scena con la morte interiore e, forse, esteriore, ma questo non si saprà mai, forse starà ancora errando per le città alla ricerca di uno scopo per vivere, che mai troverà.Magari è proprio il vostro vicino di casa, o magari non è mai esistito,un consiglio però vorrei lasciarvi,mai esaudire ogni vostro singolo desiderio,continuate a rincorrerne alcuni,avrà più senso raggiungerli,ed il tragitto, pur lungo che possa essere, sarà sublime,e non arrendetevi mai, perchè ognuno è capace di realizzare anche il sogno più impossibile,basta volerlo,never give up guys.