Di nuovo tornato quell'animale randagio di città.Amara metamorfosi.Di nuovo tornato quella bestia costretta a reprimere la sua vera indole.Mi ritrovo a camminare da solo tra gli sguardi indignati della gente,tra le risa malamente celate,tra mille essere incompatibili ad ogni molecola del mio essere,troppo diversitutti,troppo inutilitutti,non ho bisogno di nessuno,un animale randagio come me non ha bisogno di una casaquando la sua vera dimora è volata via,un animale randagio come me non ha bisogno di buone manierequando l'unica persona importante se ne è andata,un animale randagio come me non ha bisogno di nessun altro,testardamente chiuso nelle mie opinioni,gelosamente chiuso in me stesso,per proteggere quel cuore non mio,per custodirlo avidamente dal mondo esterno,come un demone ghignante che non lascia passare nessuno,nessuno potrà mai toccarlo,nessuno potrà mai guardarlo,è il mio cuoreseppur fisicamente non sia mio,ed io,un demone che sfiora i limiti della malata possessività,lo proteggerò...aspetto che il vero proprietario torni a riprenderselo,lo sto aspettando di nuovo...e nel frattempo dovrò di nuovo indossare la mia mascheraper poter filtrare emozioni, pauredebolezzedolori,insensibilità forzataper accentuare la nera ombra che mi segue,espanderla, in modo da coprire il mio vero Essere,in modo da oscurare il cuore che giace dietro le mie costole,in modo da oscurare ciò che sono...i miei occhi non vedono,la luce sta svanendonon vedo la strada davanti a me,cammino da solo al buio,come un bambino perso nelle sue paure,non so dove sono,perduto,sto tornando randagiosto tornando maledettosto tornando vicino a quel pericoloso burrone......picchiata.
Post N° 28
Di nuovo tornato quell'animale randagio di città.Amara metamorfosi.Di nuovo tornato quella bestia costretta a reprimere la sua vera indole.Mi ritrovo a camminare da solo tra gli sguardi indignati della gente,tra le risa malamente celate,tra mille essere incompatibili ad ogni molecola del mio essere,troppo diversitutti,troppo inutilitutti,non ho bisogno di nessuno,un animale randagio come me non ha bisogno di una casaquando la sua vera dimora è volata via,un animale randagio come me non ha bisogno di buone manierequando l'unica persona importante se ne è andata,un animale randagio come me non ha bisogno di nessun altro,testardamente chiuso nelle mie opinioni,gelosamente chiuso in me stesso,per proteggere quel cuore non mio,per custodirlo avidamente dal mondo esterno,come un demone ghignante che non lascia passare nessuno,nessuno potrà mai toccarlo,nessuno potrà mai guardarlo,è il mio cuoreseppur fisicamente non sia mio,ed io,un demone che sfiora i limiti della malata possessività,lo proteggerò...aspetto che il vero proprietario torni a riprenderselo,lo sto aspettando di nuovo...e nel frattempo dovrò di nuovo indossare la mia mascheraper poter filtrare emozioni, pauredebolezzedolori,insensibilità forzataper accentuare la nera ombra che mi segue,espanderla, in modo da coprire il mio vero Essere,in modo da oscurare il cuore che giace dietro le mie costole,in modo da oscurare ciò che sono...i miei occhi non vedono,la luce sta svanendonon vedo la strada davanti a me,cammino da solo al buio,come un bambino perso nelle sue paure,non so dove sono,perduto,sto tornando randagiosto tornando maledettosto tornando vicino a quel pericoloso burrone......picchiata.
