Hideto no Sekai

...finally!


dicono che le cose belle se ne vanno quando meno lo vorresti,dicono che le cose belle tornano quando meno te l'aspetti Ti ricordi i miei ultimi versi prima di quel fatidico giorno?Quelle straziate parole di sangue e polvere di un uomo che no era riuscito a fare il suo dovere..trattenerti.Quei sigilli di speranza imbevuta però nella malinconia di un traguardo lontano, troppo lontano per le aspettative che avevo...Eppure quella malinconia conteneva al suo interno una previsione, come una piccola luce che nascosta brillava dentro l'abisso delle nostre lacrime,te ne sei andata quando oramai eravamo sicuri che saresti potuta rimanere, è stato come ricevere un colpo basso, come un fulmine che divide a metà il cielo sotto il quale eravamo abbracciati..trovandoci così in due realtà così diverse,i giorni così passarono, in una corrente di addii e partenze,come un fiume, che periodicamente cambia corso, così le nostre acque periodicamente si univano e si allontanavano,ricordo i pomeriggi passati nell'attesa di vedere quel maledetto telefono illuminarsi, mentre cercavo di fotocopiare le mie angosce su carta...e mi ricordo quanto amavo i giorni di pioggia, forse perchè riuscivano a consolarmi come se fossero stati dei dolci compagni di miseria, forse perchè solitamente tutti stanno in casa con la pioggia, invece si è allegri mentre c'è una bella giornata di sole...non potevo sopportare l'idea che il resto dei miei amici fosse felice e spensierati mentre il mio viso filtrato dal vetro di una finestra non riusciva a mostrare un'emozione...vuoto, come i sedili posteriori della macchina che avevamo fatto nostra...invece ora no...forse è vero che non parlo mai a vanvera,quel giorno forse lo avevo capito, ma non lo speravo...sei tornata quando meno me l'aspettavo...già ero pronto a subire altri scherzi del tempo, ero pronto ad essere schermito dal destino, lasciandomi andare di nuovo al corso inevitabile di quel fiume che stava già cominciando ad invertire la marcia...è bastata una sola telefonata,un solo grido di speranza per distruggere tutte quelle distanze emozionali che ponevano delle barricate tra noi due, quella fortezza che tanto cercvamo di espugnare..ora è nostra, e sarà sempre tale!Niente più tristi melodie ad accompagnare ogni nostro viaggio solitario,niente più sogni illusori intenti solo a farmi crescere un disagio tale da avere schifo di me stesso,niente più biglietti diversi ogni volta che prenderemo il treno insieme,niente più fretta alla stazione per cercare l'orario più comodo per i nostri diversi comodi,niente più affanno per riuscire a realizzare una serie di cose nell'arco di una giornata, al massimo tre,niente più malinconiche telefonate dove immaginiamo di essere vicini, sciolti in un virtuale abbraccio,niente più preoccupazioni di saperti così lontana,niente più malinconia guardando le montagne, perchè non sarai più al di là di esse,niente più giorni tristi, adesso...perchè ora è giunto il momento di vivere noi, di cominciare questa nostra vita così tanto tristemente movimentata,non abbiamo più bisogno di lacrimare rimorsi,le uniche lacrime che bagneranno il tuo viso d'ora in poi voglio che siano causate solo dalla troppa felicitàche inonda una creatura così splendida come te...ma ci pensi amore? è finito tutto, è finito tutto ciò che più ci rendeva tristi,tutto ciò che era intenzionato a dividerci......ma noi siamo ancora in piedi, insieme, senza neanche un graffio o un minimo affanno... Cominciamo un nuovo capitolo di questo meraviglioso libro,di questo nostro meraviglioso libro, che non voglio mai chiudere...