hillmad

Post N° 176


Oggi vorrei parlarvi del ritorno….tornare dall’India è stato un tonfo per terra…una caduta inarrestabile …..fate conto che ero lì in piena contemplazione e ammirazione degli infiniti colori del mondo avvolta nella musica della luce e nella danza delle emozioni e …..stonf !!! lo schermo si spegne… tutto nero profondo black out …e caso mai quelle orribili righe zig zag della tv in bianco e nero non sintonizzata o gli scretch di una radio a bobina….insomma sono tornata giù ma proprio giù, qui mi guardo intorno e non sento nulla, parlo con gli amici e non mi si smuove nulla dentro, qualche raro sprazzo di intesa con il mio compagno, vedo mio figlio annaspare nella melma fiorentina…..mi chiedo se mi sono spinta troppo in là….là dove tutto era sincronicità , pensavo una cosa e stava succedendo, volevo qualcosa e accadeva quasi per magia, stupidate non pensate che desiderassi chissà che, erano sensazioni legate alle persone, tutto accadeva con facilità ….si lo so che sto idealizzando ed è vero che anche lì ho avuto un paio di batoste niente male, che non sto a dire per amor di privacy, ma insomma erano emozioni vere e profonde….e invece sono precipitata nella melma e non riesco a uscirne…….qui nessuno ti guarda negli occhi dentro, qui nessuno ti sorride, neanche la barista ti porge il caffè con l’augurio del mattino…ma scusate che lo fa a fare la barista se non riesce a donarci un sorriso, io arrivo lì la mattina entro baldanzosa e sorridente “Buooongioorno!” …….niente..niente..”Desidera ?” Un sorriso caldo intenso e genuino, macchiato di simpatia e una briosc ..