HIM and Me

Post N° 157


Non posso credere di averti trovatoProprio quando avevo smesso di cercartiTroppo stanca per continuare a torturarmiDietro amori che alla fine erano una mascheraChe nascondeva solo sesso e povertà di sentimenti Il cuore era morto in questo pettoSilenzioso si era abbandonato all’oblioDi ricevere parole false e dette per scopiche non erano quelli che volevano dimostrarsi vagavo in terre lontaneappigliandomi ogni tanto in terreniche non erano stabili ma che mi tenevano in piedialmeno, anche per poco ma la fragilità era troppo evidenteper non lasciarmi cadere e sprofondando perdevo sempre piùla capacità di rialzarmi la polvere sotterrava la mia testaintorpidiva ogni sensoimpediva ai miei polmoni di respirareimbottendomi di nero catrame amaro e insopportabile bruciava ogni artole mani non avevano più la forzadi impugnare il peso delle decisioniprese da un cuore ormai corrotto ma poi un giornoil mio sguardo si è scostato dall’ombraintravedendo un solo piccolobarlume di speranzae più lo fissavo più esso mi affascinavami chiamava a se come il canto di una sirenanon riuscivo a resisterglii miei piedi camminavano..di nuovospinti da una forza superioreda un vento che soffiava verso la luce che mi rischiaravaa poco a pocoe correvo, in pochi attimi correvotrepidante, adesso sentivo la vitascorrermi nelle vene e i tuoi occhiriportarmi all’amorele tue mani ridarmi il sapore le tue labbra concedermi il respiroil tuo corpo riempirmi di caloresentivo te…amarmi