Tutto ciò che so l'ho imparato per conto mio. Non la scuola, non la televisione, non i libri... tutto ciò che so l'ho imparato leggendo nella mia solitudine migliaia di articoli altamente specializzati. Ho imparato quello che so lavorando... affrontando giorno per giorno il quotidiano problemi e risolvendoli quasi-sempre con successo. Tutto ciò che ho imparato l'ho appreso seguendo un preciso obbiettivo molto spesso irraggiungibile ma per me concreto e realizzabile.
Tutto ciò che ho imparato è molto di più di quello che sa una persona ben istruita, diplomata, laureata, masterizzata, formata, assistita, affiancata, lavorata ed infine pure pensionata.... so molte cose che spesso non mi rendo nemmeno conto.
Il mio limite è la fantasia ed il sentimento. Il mio limite è la società, le persone con i loro sentimenti, il mio limite sono le donne che non hanno il coraggio di affrontare una corazza inesistenze, di sfondare una porta aperta, di capire una persona non per quello che sembra ma per quello che è. Il mio limite è il pregiudizio, l'incapacità della gente di andare a vedere cosa si nasconde dietro ad una immagine comune.
Il mio limite è il celo, le ali che non ho, il sogno che rimane e rimarrà tale. Il mio limite è il capitale e l'incapacità della gente di dare il giusto valore ai soldi, il mio limite sta nell'errore che la gente fa quando confonde milione con miliardo la differenza non è dieci ne cento ne mille ma molto di più.... la differenza sta nel pensiero.
Nella ragione.
Nelle abitudini.
Nelle cifre che indicano il debito pubblico italiano
(1.500 miliardi di euro) con il debito pubblico Americano (10.000 miliardi di euro),
nel fatto che gli americano possono permettersi di spendere 700 miliardi (e oltre) mentre noi no perchè quella cifra equivale a un terzo dell'intero nostro debito.
Nel fatto che la gente non sa, o non vuole sapere la vera cifra di quanto è stato speso per il nuovo accelleratore di particelle LHC (2 miliardi) e non gli interessa a che profondità nella terra è situato (100 metri) e non si rende conto dell'utilità che questa ricerca potrà avere nel futuro e pensa che questi soldi siano sprecati.
Nel fatto che i piloti di Alitalia non volevano che venissero comprati dagli stranieri a cifre rispettabili mentre ora, grazie a loro (e ad alcuni loro colleghi) non solo ci
saranno gli stessi esuberi previsti in partenza ma che sono stati comprati lo stesso e a cifre vergognose.
Nel fatto che l'Italia dovrà pagare multe salatissime perchè non rispetterà i protocolli internazionali sulle emissioni di CO2 (anidride carbonica) perchè continuiamo a non volere le centrali eoliche, i rigassificatori, i pannelli fotovoltaici, le energie alternative, la ricerca, portando banali scuse come la conservazione dei prati, il panorama marino o l'odore dell'aria.
Nel fatto di non volere i termovalorizzatori perchè scaldano l'ambiente o puzzano l'aria oppure le discariche perchè son brutte da vedere e puzzano sempre l'aria ma pretendiamo pure di non volere i sacchetti di 'monnezza sotto le case perchè puzzano e (bruciando) inquinano l'aria....
Nel fatto che ridiamo alle minchiate scheggiate che dice Grillo e come fessi ignoranti annuiamo clamorosamente alle sue battute.
Nel fatto che tra 25 anni il prezzo dell'energia dal petrolio sarà maggiore del prezzo dell'energia da fonti rinnovabili.
Nel fatto che tra 40 anni il petrolio finirà e che se non ce ne rendiamo conto e non facciamo qualcosa ritorneremo al medioevo... con le carroze a cavalli e le candele
(di cera).
Tutto ciò che ho imparato è che bisogna avere coraggio per superare i propri limiti nel confondere la realtà dal sogno e la possibilità dalla chimera.
A voi.
Buona notte.
A.
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