Tesserò...

lividi


mi taglia la lama affilata del tuo sms, mi viaggia lungo il braccio che tiene il telefono, scende lungo le vene, sfregia la pelle e rompe il mio respiro.mi chiudo nelle spalle, crolla il viso, abbandono le braccia in grembo.l'immagine del candore rigato dal blu delle tue vene, reticolo infinito di strade da seguire nell'accarezzarti lento e sfiorato nelle nostre lunghe notti... immagine che si squarcia e si rompe, violata, maltrattata, offesa...le mie mani si sollevano come per una preghiera...a sostenere quel bianco pudore che rabbrividisce sulle mie ditati siano riparo, ricovero caldo possano le lacrime lavare via il dolorepossano i miei baci leggeri sanare i lividi profondipossa questo mio cuore gonfio d'amore sussurarti la più dolce delle consolazioni...