Orizzonte dei sogni

a volte parlare con uno sconosciuto può regalare attimi intensi...


La tua mano… l’ho sentita stanotte accarezzare il mio seno e le dita lievi sfiorarne un brivido. La mia bocca ho schiuso al desiderio della tua per colmare la mia sete con un tuo respiro. Ti ho sentito stanotte farti strada nel buio del mio abisso per impossessartene nel tempo di un fremito. Si è fuso al mio il tuo desiderio di un istante fuori dal mondo, di un attimo senza tempo. Intrecciate, le nostre dita hanno danzato con i nostri corpi, si son rincorse le nostre menti, sfiorate le nostre pelli. In un attimo senza tempo, in un istante fuori dal mondo. 10.02.2014-PR-