Ricordi e tanto mare

Arcipelago di Palau, nuovo santuario marino .


L’arcipelago di Palau, nel Pacifico, vuole vietare qualsiasi tipo di pesca commerciale nelle sue acque e creare un’enorme riserva marina, vasta come il territorio francese. Il presidente di Palau, Tommy Remengesau, intende tracciare “uno spazio così ben protetto che farà di Palau il più vasto santuario marino del mondo”, titolo già rivendicato dalle Isole Cook. Nelle acque di Palau vivono 1500 specie di pesci e 700 varietà di coralli. Il Paese ha attualmente contratti di pesca commerciale con Giappone, Taiwan e diverse compagnie private, che non saranno rinnovati alla scadenza. Far rispettare il divieto di pesca sarà una sfida difficile, dato che il Paese ha una sola motovedetta per coprire le sue acque territoriali, grandi circa quanto la Francia. Le imbarcazioni straniere che pescano nelle acque attorno alle 300 isole dell’arcipelago portano scarsi benefici economici ai 21.000 abitanti di Palau. Secondo il ministro delle Risorse naturali, Umiich Sengebau, ogni anno il paese conta 5 milioni di dollari di profitti dall’attività di pesca delle navi straniere, di cui 4 milioni provenienti dalla pesca del tonno praticata da giapponesi e taiwanesi.“Una zona protetta che vieti la pesca commerciale significherebbe che solo gli abitanti di Palau sarebbero autorizzati alla pesca di sussistenza, mentre la pesca sportiva prevederebbe la restituzione in mare dei pesci vivi”, ha sottolineato il presidente Remengesau. Fonte ANSA
Palau la traduzione del suo nome in lingua locale vuol dire "favola"...