Hurrà Juventus

JUVE, SISSOKO VICINO AL PSG


JUVE, SISSOKO VICINO AL PSG
Manca solo il sì del maliano per il secondo addio eccellente a centrocampo dopo Felipe Melo. Un affare da 8 milioni che saranno investiti per rinforzare il reparto arretrato.TORINO, 27 luglio - Questione di equili­brio, sempre e comunque: sia in campo (tra chi attacca e chi difende), sia nel mercato (tra chi viene acquistato e chi viene venduto). Ecco perché, dunque, Giuseppe Marottae Fabio Pa­ratici stanno lavorando inten­samente anche sul fronte ces­sioni. In modo da poter smalti­re la rosa - cosa rivelatasi sino­ra non semplicissima...- eppoi, perché no?, rimpinguare il budget da cui attingere per i nuovi colpi.POCO CONVINTO - Hasan Salihamidzic s’è liberato per­ché in scadenza di contratto, non sono stati trattenuti Alber­to Aquilani, Leandro Rinau­do e Armand Traorè (a fine prestito). E’ poi stato ceduto Felipe Melo in prestito onero­so (1.5 milioni) con diritto di ri­scatto a 13 milioni e mezzo. E Il prossimo potrebbe, dovrebbe essere Mohamed Sissoko. Ma il condizionale è d’obbligo perché a quanto risul­ta il maliano non smania dalla voglia di accasarsi nè al­lo Stoke City nè al PSG, che s’è portato in pole po­sition. Anche a “di­spetto” d’una accordo tra club che è già stato trovato sulla base di 7 mi­lioni di euro che entrerebbero subito nella casse della società bianconera e a cui potrebbe ag­giungersi un ulteriore milione. Sissoko nicchia, si diceva, e la giornata di ieri non ha offerto grossi spiragli. Ma Marotta re­sta ottimista, fiducioso che il centrocampista ceda alle lusin­ghe dei francesi di Leonardo. Altre offerte concrete, del resto, non sono pervenute e il gioca­tore dovrà farsene una ragio­ne... Visto il blasone del club ac­quirente, poi, è facile immagi­nare che i dettagli economici circa l’ingaggio si possano li­mare nel giro di pochi giorni.NUOVA DIFESA - Una volta definita l’operazione, Marotta potrà dedicarsi all’acquisto di un difensore centrale. Con So­rensen in partenza, del resto, il tesseramento di un nuovo elemento è imprescindibile. In tal senso, registrate le voci cir­ca il neo campione di Coppa America Diego Lugano (pro­posto ai bianconeri in questi giorni), occorre ricordare i son­daggi e i contatti già effet­tuati per dei pezzi da novanta come Rolando, del Porto, e Alex, del Chelsea. Elementi di indubbio valore: in tutti i sen­si, considerate le loro quotazio­ni che sforano ampiamente i 10 milioni di euro... Peraltro non così semplici da strappare ai rispettivi club. Discorso di­verso, invece, per un altro ele­mento che come Lugano si è messo in mostra in Coppa America: il già ben noto Mar­tin Caceres, che alla Juventus ha avuto modo di giocare - sot­to la gestione Ferrara - sia pu­re in una stagione non esatta­mente fortunata per la squa­dra. Ebbene, è proprio lui il no­me attualmente più caldo. A suo tempo, fresco di insedia­mento, Marotta decise di non esercitare l’alta clausola di re­scissione fissata a quota 11 mi­lioni di euro. Ora, però, l’ad bianconero avrebbe buon gioco a trattare con il Siviglia par­tendo da cifre più ragionevoli. Restando in tema sudamerica­ni, due new entry: Rhodolfo, del San Paolo, 24enne tra i più seguiti dai club europei, tra cui appunto anche la Juventus. Nonché “ Rever” Humberto Al­ves, dell’Atletico Mineiro: due anni fa è stato oggetto di diver­se missioni dell’allora respon­sabile degli osservatori, Renzo Castagnini. Pare che le buone relazioni la sciate in dote ab­biano in parte convinto anche la nuova dirigenza. Fonte: Tuttosport.com