Hurrà Juventus

SERIE A: JUVENTUS-MILAN 2-0


SERIE A: JUVENTUS-MILAN 2-0
I bianconeri vincono 2-0 grazie alla doppietta del centrocampista nel finale. Espulso Boateng, rossoneri nervosi.TORINO - La svolta è arrivata. Quando uno 0-0 ricco di rimpianti sembrava ormai cosa fatta, Marchisio ha preso per mano la Juve mettendo a segno una doppietta da sogno che stende il Milan e conferma la Juve in testa alla classifica regalando ai bianconeri maggiore consapevolezza e forza. Al di là del 2-0, la squadra di Conte ha dimostrato una condizione atletica e mentale superiore alla squadra di Allegri, costruendo numerose palle gol con Vucinic (anche una traversa), Pirlo e Vidal. Si è così rivelata azzecata la mossa del tecnico bianconero, che ha preferito mantenere solo una punta in campo nonostante gli scalpitanti Matri e Del Piero in panchina. Dato significativo: dopo cinque gare, la Juve arriva alla sosta per le nazionali in testa al fianco dell'Udinese e soprattutto stacca Milan e Inter rispettivamente di sei e sette punti. VUCINIC, CHE TRAVERSA - Il recupero di Pirlo consente a Conte di schierare un 4-1-4-1, con il quartetto Krasic-Marchisio-Vidal-Pepe alle spalle di Vucinic. La novità principale è però in difesa, dove il tecnico cambia: Chiellini gioca a sinistra, mentre in mezzo si piazza la coppia Barzagli-Bonucci. Anche Allegri è più sereno rispetto alle ultime gare. Boateng, dopo un piccolo allarme nel riscaldamento, torna dietro le punte (Ibra e Cassano), mentre in mezzo al campo il tecnico punta sul fisico e l'aggressività di Nocerino e Van Bommel, affiancati dai piedi buoni di Seedorf. A centrocampo, però, la Juve è più compatta e tiene in mano il gioco. La squadra di Conte si perde sulla trequarti, dove commette qualche errore di troppo consentendo alla difesa rossonera di chiudersi bene. Pirlo ci prova allora su calcio piazzato, ma Abbiati è ben piazzato. Dopo la mezz'ora si accende Vucinic. Il montenegrino prima impegna il portiere del Milan su una girata di destro, poi ne esalta le doti atletiche su una spettacolare conclusione dai venti metri che colpisce la traversa. MARCHISIO SHOW - In avvio di ripresa ancora Abbiati compie un miracolo su Bonucci, poi cresce il Milan. La squadra di Allegri prende coraggio e al 6' va vicino al vantaggio con Boateng. Su cross perfetto di Cassano sul secondo palo, il ghanese colpisce al volo impegnando Buffon in angolo. Conte non è soddisfatto e cambia: destro Giaccherini, fuori Krasic. Allegri risponde con Emanuelson al posto di Cassano, poi Antonini rileva un Nesta zoppicante. Con il passare dei minuti la Juve riprende in mano la partita e sfiora il gol con Vidal e Vucinic. La gara sembra ormai destinata verso lo 0-0, ma al 42' Marchisio fa esplodere lo stadio: azione travolgente palla a terra e rimpallo fortunato su scivolata di Bonera che beffa Abbiati. Il Milan tenta una disperata reazione, ma Boateng si fa espellere e in pieno recupero ancora Marchisio punisce i rossoneri firmando una fantastica doppietta.Fonte: Tuttosport.com