Hurrà Juventus

JUVE-VAN PERSIE: C'E' IL CONTATTO!


JUVE-VAN PERSIE: C'E' IL CONTATTO!
Paratici ha incontrato i due agenti dell’olandese nei blitz a Londra. L’asso dell’Arsenal si svincola nel 2013 e finora ha rifiutato ogni proposta di rinnovo. Conte l’ha inserito in cima alla lista dei rinforzi, il tentativo è in atto.TORINO - Mister Conte ha tanti estimatori in Inghilterra. Sentimento ricambiato, perché il tecnico salentino guarda con occhi assai interessati il calcio della Premier. Logico anche in prospettiva mercato, perché da quelle parti, negli anni, sono approdati tanti big del pallone. Le sfide arrivano direttamente in salotto e allora diventa semplice seguire i protagonisti. In particolare, c’è il tema attaccanti che sollecita l’allenatore della Juventus. Mr Conte, infatti, vorrebbe un bomber vero, sicuro, decisivo negli ultimi metri. Il preferito è Robin van Persie , sul conto del quale il pressing bianconero va facendosi forte. CONTESO - In scadenza nel 2013, l’olandese è monitorato con attenzione da mesi. Ma il contatto è più recente, perché durante i due blitz londinesi il ds Paratici si è visto con Kees Vos e Alex Kroes , agenti della Sports Entertainment Group , la società di management che cura gli interessi di Van Persie. Il colloquio è servito alla Juve per manifestare l’interesse alla controparte e per conoscere le richieste dell’olandese. Che ovviamente sono esose, ma questo vale per qualsiasi top player interpellato. Per dire, l’ad Beppe Marotta e il suo braccio destro non si erano spaventati una volta venuti a conoscenza delle pretese di Carlos Tevez , otto milioni a stagione: infatti, dopo il primo contatto lo incontrarono altre tre volte. L’appeal della Juventus, con il ritorno in Champions dietro l’angolo, è cresciuto in modo esponenziale. Proprio come il goleador. «E dire che avevo molti dubbi quando Arsène Wenger mi ha proposto il cambio di posizione, dopo la cessione di Emmanuel Adebayor . Successe con l’Inter, in una gara della pre-season. Wenger mi disse: vedi, è possibile. E ora credo di essere diventato davvero un buon centravanti». Fonte: Tuttosport.com