Hurrà Juventus

RANIERI: "CHE PARTENZA!"


Del Piero: «Che emozione quel gol». Cobolli Gigli: «Alex determinante».TORINO, 17 settembre - Alla fine ha giocato Del Piero, e non Boniperti. E ha firmato il gol decisivo del ritorno in Champions. Ranieri se la ride. Perchè la Juve ha preso tre punti da uno Zenit di marmo, e ha ripreso la storia dall'antico. «Una partita molto tattica complicata - commenta a Sky Ranieri - lo Zenit è più in condizione di noi, è una squadra tonica, ha qualità e dietro pressano e ripartono. Noi siamo stati bravi a rallentarli. La partita è stata molto lavorata. Abbiamo patito il loro centrocampo a cinque, loro pressavano molto. E anche l'Olimpico è in uno stato pietoso, la palla non rimbalzava bene. Eravamo anche contratti all'inizio, poi siamo scesi nella nostra parte». Ha vinto anche il Real... «Questo girone è molto complicato ed è stato importante cominciare con una vittoria. Noi ce la corriamo con noi stessi. Sono curioso di vedere la squadra in Champions. Non siamo totalmente nuovi come ha detto Del Piero, ma ce ne sono tanti altri che non l'anno giocata in passato. Ma certo non possiamo pensare di fare un boccone di tutto». Boniperti a parte, il turnover funziona. «Questa squadra è fatta per il recuperare tutti per tutto l'anno. Siamo in buona forma. Quando stanno tutti bene posso ruotarli, ma se uno non sta in forma aspetto che ci ritorni».«Le polemiche con Del Piero? L'ho riscaldato bene, no?», ha concluso Claudio Ranieri. «Il suo è stato un gol liberatorio. Era una partita difficilissima, ci voleva un colpo del genere. E il capitano lo aveva nelle corde».DEL PIERO EUFORICO - «Ottimo, ottimo». È un Del Piero quasi senza voce, probabilmente per le urla di esultanza, quello che al fischio finale commenta la vittoria Juve sullo Zenit, nel ritorno in Champions dopo due anni. L'attaccante bianconero l'ha firmata con una punizione delle sue. «È stata una grande vittoria - ha detto alla Rai - contro una squadra molto bene organizzata e nel pieno della stagione». Se andasse sempre così in Champions, sarebbe anche disponibile alla panchina di campionato? E' stata la domanda. «Se, se...troppi se. Io voglio giocare, e dare sempre il massimo come stasera», ha replicato Del Piero.DIRIGENZA SODDISFATTA - «E' stata una partita difficile contro una grande squadra che ha battuto il Manchester, non lo dimentichiamo». Lapo Elkann è il ritratto della felicità. «Abbiamo vinto una gara importante e abbiamo dimostrato di essere da Champions». E' della stessa opinione il fratello John Elkann: «Una serata magnifica. Una Juve fantastica». Anche Cobolli Gigli non sta nella pelle: «Enorme soddisfazione. Abbiamo raggiunto la vittoria contro una squadra difficilissima. Alla fine abbiamo meritato il successo sfiorando il raddoppio. Del Piero decisivo? Avete visto come voleva il gol? Mai visto Alex festeggiare così tanto». NEDVED: «GRANDE ALEX» - «Ci tenevamo in modo particolare. Eravamo tesi e abbiamo giocato così così il primo tempo ma il risultato finale è splendido». Pavel Nedved è contento dei tre punti che la sua Juve ha portato a casa contro lo Zenit. « Emozione? Sono abituato a giocare certe gare ma un po’ di emozione stasera l’ho sentita. Abbiamo difeso bene e siamo stati bravi con Ale a vincere il match. Siamo stati cinici. Se vinco la Champions rinuncio al golf? Sì, lo ribadisco. Pur di arrivare lontano in questa competizione rinuncerei a molte cose. Camoranesi? Sta girando a mille e mi auguro che il suo infortunio non sia grave. Per noi è fondamentale».Fonte: Corrieredellosport.it