Hurrà Juventus

JUVENTUS-PALERMO 1-2


«Risolveremo i problemi». Cobolli: «Bravo Cassano!».TORINO, 5 ottobre - «La vecchia guardia contro di me? Smentisco. Qui si lavora tutti insieme per uscire da questa situazione». È un Claudio Ranieri amareggiato quello che si presenta ai microfoni di Sky. La sconfitta interna della Juve contro il Palermo fa scivolare la squadra nella parte destra della classifica e questa cosa lo innervosisce e non poco. Non mancano stizziti affondi alla stampa, ma c'è anche la voglia di voler uscire dal pantano della metà classifica: «Abbiamo tutte le possibilità per riprenderci e io non sono preoccupato. A volte si è incudine e a volte martello. Adesso noi siamo incudine».MALUMORI SMENTITI - Ci sono voci che vorrebbero lo spogliatoio bianconero in fermento contro l'allenatore, ma Ranieri si copre: «Nel pregara non c'erano nuvole e non c'era nulla. La sconfitta in casa ci ferisce. Venivamo da tre pareggi e volevamo la vittoria, invece... Ci hanno puniti nell'unica occasione creata nella ripresa». L'espulsione di Sissoko ha reso tutto più difficile: «Giocare in dieci non è facile per nessuno - ha proseguito Ranieri - ma anche in inferiorità abbiamo comunque provato a creare occasioni da gol. Io sull'1-1 la volevo vincere la partita, tanto che ho tolto uno stanchissimo Poulsen per mettere Camoranesi e aumentare la forza lì in avanti. Nedved fuori? Veniva da una serie di partite consecutive e mi sembrava giusto farlo recuperare, come Camoranesi che l'ho messo in campo solo nella ripresa».COBOLLI GIGLI - Il presidente Cobolli Gigli non è felice ma resta comunque ottimista dopo il ko della sua Juve contro il Palermo: «Situazione difficile perché oggi volevamo vincere e invece abbiamo perso. Comunque sono convinto che ne verremo fuori come società e come squadra. Dobbiamo uscirne tutti insieme, uniti attorno a Ranieri. Io vedo due squadre che hanno preso il volo ripsetto a noi, soprattutto l'Inter. Vedrete che fra due settimane torneremo».RANIERI E CASSANO - Il presidente nega che ci siano problemi fra la società e Ranieri: «Escludo nel modo più categorico queste notizie. Condividamo le scelte di Ranieri, portiamo avanti il nostro progetto e ve lo dico ora che le cose non vanno proprio benissimo. Lo spogliatoio è solidale come squadra nel voler portare avanti un processo di successo e in questo senso si avvicina alle scelte dell'allenatore. In 10 nella ripresa potevamo anche portare a casa il 2-1 ma alla fine abbiamo perso e ci può stare. Fra due settimane si ricomincia tutto da capo». Chiosa su Cassano: «Lo apprezzo sempre di più, mi piace come calciatore ed è molto spiritoso. regala gioia in campo e fuori con la sua simpatia. Mi piace moltissimo».Fonte: Corrieredellosport.it