Hurrà Juventus

NAPOLI-JUVENTUS 2-1


Gli azzurri rimontano e battono 2-1 i bianconeri, il San Paolo impazzisce. A Ranieri non basta Amauri, la squadra di Reja pareggia con lo slovacco e chiude i conti con il Pocho. Del Piero sostituito a metà ripresa con De Ceglie. Poulsen e Cannavaro ko.NAPOLI, 18 ottobre - Il Napoli è lassù, da solo. In vetta alla classifica. Come non succedeva da tempo. E fino a domani pomeriggio può sognare. La notte magica del San Paolo regala ai tifosi azzurri un'emozione indimenticabile, la Juve battuta 2-1 nell'anticipo serale della settima giornata della serie A e il primo posto. Ne escono male i bianconeri, faranno molto discutere le scelte di Ranieri (soprattutto il cambio De Ceglie-Del Piero a metà ripresa). La gara regala poche emozioni nel primo tempo e poi esplode nella ripresa. Ad aprire le danze è l'implacabile Amauri, ma la gioia Juve dura poco. La replica del Napoli è affidata ad Hamsik. Poi arriva il gol-vittoria di Lavezzi, che fa esplodere il San Paolo e mette in ginocchio una Juve in palese difficoltà.SOPRESA REJA - A sorpresa Reja decide di schierare dal primo minuto l'ex Zalayeta lasciando Denis in panchina. Il 'panteron' affinca Lavezzi in attacco e, fin dalle prime battute, prova a infastidire la retroguardia juventina. Il Napoli attacca, ma con poca lucidità negli ultimi metri. La Juve rischia poco e attacca soprattutto sulla destra con le discese di Grygera. Le azioni più pericolose nascono perà dai piedi di Del Piero (Iezzo attento su una sua punizione), e dalle girate di testa di Amauri. Per il Napoli gli spunti migliori arrivano da Hamsik e Vitale. La gara è vibrante, ma piuttosto nervosa, e cominciano a fioccare i primi gialli (Poulsen e Molinaro per la Juve, Gargano per il Napoli). Poche, quindi, le emozioni, e zero i gol alla fine del primo tempo.SBLOCCA AMAURI - Ripresa sugli stessi ritmi alti e con Mannini al posto di Vitale nel Napoli. Gli uomini di Reja ci mettono di più in questa fase ma, al primo affondo, la Juve passa. Poulsen crossa da destra e Amauri brucia Cannavaro e gela il San Paolo. Nell'azione si infortuna proprio Cannavaro, sostituito da Aronica.REAZIONE DA GRANDE - Il Napoli ha il merito di replicare subito. Questa volta ad essere sorpresa è tutta la retroguardia juventina, quasi immobile sul cross di Lavezzi e sul successivo colpo di testa vincente di Hamsik. Il Napoli ci crede, e Denis entra per Zalayeta. Ranieri sorprende, invece, con De Ceglie al posto di Del Piero. La Juve, che perde Poulsen sostituito da Hekdal, non riesce a ritrovarsi e subisce il pressing del Napoli, che trova il raddoppio con Lavezzi abile a sfruttare un rinvio sballato di Knezevic. Entra Giovinco per i bianconeri che tentano di raddrizzare la partita. Niente da fare però, la serata del San Paolo incorona il Napoli che, per questa sera, si gode il primato solitario in classifica.Fonte: Corrieredellosport.it