Hurrà Juventus

"NON SIAMO IN CRISI"


«È un momento difficile». Chiellini: «Non è colpa sua».NAPOLI, 18 ottobre - Proprio non ne va bene una alla Juve. Il Ranieri pensiero spesso torna su questo concetto. Certo, però, non può essere solo una questione di sfortuna, perchè nel primo gol del Napoli c'è stata una grossa ingenuità della difesa: «C'è stata un'incomprensione sulla linea esterna - dice ai microfoni di Sky - Non molto siamo stati abili a scalare eppure eravamo piazzati tutti... In questo periodo non ce ne va bene una». La Juve, in alcuni tratti era piaciuta al suo allenatore: «Abbiamo disputato una buona gara, buone azioni, ma abbiamo anche commesso ingenuità. Nel primo tempo la partita è stata molto tattica, pochi tiri in porta. Poi siamo riuscita a segnare e a quel punto potevamo gestire la partita, ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo continuare a lavorare». IL CAMBIO - Fa discutere quel cambio sull'1-1: fuori Del Piero, dentro De Ceglie. Ecco la spiegazione di Ranieri: «Stavo pensando anche alla gara di martedì. Poi ho pensato di coprire meglio gli esterni visto che il Napoli entrava solo da lì. Avrei sostituito Salihamidzic con Marchionni, ma l'infortunio di Poulsen mi ha impedito di farlo. A centrocampo avevamo dei problemi, qualcosa bisognava fare. Mettendo De Ceglie, terzino ma anche esterno di centrocampo, e portando Nedved più centrale...Il messaggio era: non molliamo». NIENTE CRISI - Ma dov'è la Juve dell'anno scorso? Cosa le manca? «In questo momento la continuità ci fa difetto, andiamo a sprazzi. L'anno scorso ci ritrovavamo ad occhi chiusi, quest'anno poca fluidità». E poi ci si mettono anche i guai fisici: con Poulsen siamo arrivati a 8 infortuni muscolari. Solo sfortuna? «Non è sfortuna, anche se quando piove poi dopo diluvia e grandina. L'anno scorso era andato tutto bene, quest'anno no. Stiamo valutando e facendo ricerche per capire il perchè di questi problemi». Chiusura obbligata. Come si sente Ranieri. È tranquillo? «Mi sento sicuro, non siamo in crisi, stiamo attraversando un momento non facile, ma la squadra è compatta».CHIELLINI - Giorgio Chiellini nel dopo partita parla a Sky: «È un momento difficile, non ci nascondiamo. C'è il rammarico per questa partita. Dal camopo, durante il secondo tempo, pensavo di vincere. Abbiamo pagato delle ingenuità, ma adesso non serve piangere: martedì abbiamo partita importante. Dopo l'1-0 paradossalmente siamo venuti un pò meno, abbiamo mollato, fatto errori banali per 10 minuti e in questo momento paghiamo tutto». Nessuna colpa a Ranieri per il momento della Juve: «Abbiamo tanti infortunati, ridicolo addossare colpe all'allnetatore, le colpe sono di tutti, anche se ora non dobbiamo cercare i colpevoli, ma dobbiamo solo venirne fuori. Pensiamo a far bene contro il Real. Partite come quella possono far cambiare il trend di una stagione».Fonte: Corrieredellosport.it