Hurrà Juventus

CHIEVO-JUVENTUS 0-2


Festa Alex, gol e vittoria per il compleanno: «Che bello».VERONA, 9 novembre - Tutti sopra. A festeggiare con una piramide umana Del Piero. Steso lì sotto, sul campo, dopo avere steso il Chievo con l'ennesima magia su punizione. «Sono felicissimo - ha detto il capitano della Juve a Sky - per il gol ma soprattutto per la vittoria, che dà continuità a questo nostro momento. Volevamo assolutamente vincere, era importante dopo Madrid, per questo c'è stata una grandissima gioia».TRENTAQUATTRO CANDELINE - Del Piero ancora protagonista, nel giorno del suo 34° compleanno: «Volevo farmi un regalo e ci sono riuscito». Ancora con una punizione: «Quando ero piccolo guardavo Platini, Zico e Maradona. E credo che mi abbia aiutato, insieme all'allenamento». «Ho idea di giocare altri 7-8 anni», ha poi chiosato con un sorriso il capitano bianconero.SULLA NAZIONALE -  «Non è questo il momento di parlare di maglia azzurra - si schernisce tuttavia il giocatore - ma della vittoria che ci garantisce ancora un momento felice. Abbiamo giocato contro un Chievo che non merita questa classifica, siamo stati bravi dopo il Bernabeu a mantenere la concentrazione e dobbiamo farlo ancora visto che anticipiamo il prossimo incontro».PUNIZIONE CAPOLAVORO - Parlando con i giornalisti Del Piero ha rivissuto la punizione-capolavoro che ha permesso alla Juventus di portarsi in vantaggio. «Srrentino aveva messo benissimo la barriera - ha detto l'attaccante bianconero - ma ho calciato come faccio sempre basandomi sulle sensazioni. Forse è anche per questo che quest'anno i miei tiri sono stati diversi. In realtà - ha concluso il campione - non ci sono tanti modi per calciare una punizione. L'importante è che vada dentro».Fonte: Corrieredellosport.it