Hurrà Juventus

INTER-JUVENTUS 1-0


I nerazzurri si aggiudicano il big-match e volano a +4 sul Milan e a +6 sui bianconeri. Brutto ko per Tiago. Il tecnico portoghese: «Vittoria dedicata a Moratti». Il presidente: «Successo che fa morale». L'allenatore bianconero: «Meritata la loro vittoria, ma sul gol Zlatan fortunato: non aveva passato a Muntari».MILANO, 22 novembre - Colpo dell'Inter che si aggiudica 1-0 il big-match contro la Juventus e allunga in testa alla classifica. A decidere la sfida di San Siro, anticipo serale del tredicesimo turno della Serie A, è un gol di Muntari nella ripresa che consente ai nerazzurri di salire a quota 30 punti e di confermarsi in vetta al campionato. Restano 24 i punti di una Juve che ha messo in campo grande grinta, ma ha mancato di incisività sotto porta.SORPRESA ADRIANO, TIAGO KO - A sorpresa Mourinho propone Adriano dal primo minuto al fianco di Ibrahimovic. Ranieri sceglie Marchionni al posto di Camoranesi. Neanche il tempo di cominciare e la partita perde uno dei suoi protagonisti: Tiago si fa male al ginocchio ed è costretto a uscire. Al suo posto Marchisio.GRANDE RITMO - Il ritmo di gara è intenso fin dalle prime battute, con l'Inter che cerca di sfruttare gli inserimenti di Stankovic, vertice alto dle centrocampo a rombo nerazzurro, e Amauri dall'altra parte che tiene impegnata la retroguardia interista. L'Inter spinge e riesce spesso a portarsi nell'area avversaria. La Juve è sempre pronta a replicare, e la partita resta vivace e piacevole. Marchionni cade in area nerazzurra, ma per Rizzoli è tutto regolare. Sul fronte opposto Adriano si muove bene e duetta con Ibrahimovic che manca una buona occasione in contropiede. L'occasione più ghiotta per l'Inter arriva in finale di tempo con un potente sinistro di Muntari responto da Manninger.MUNTARI-GOL - Grande intensità anche nella ripresa, con Mourinho e Ranieri che decidono di non effettuare cambi in avvio. Rispetto ai primi 45' si combatte di più a centrocampo, ma mancano le occasioni pericolose. Ne capita ancora una a Ibrahimovic che ha sul sinistro un'ottima chance per il vantaggio, ma calcia fuori. Superato il pericolo, la Juve torna a farsi aggressiva. I bianconeri, con Camoranesi al posti di Marchionni, non riescono, però, a trovare il varco giusto. Ci riesce, invece, Muntari che al 72' trova (un po' per caso), il vantaggio per i padroni di casa: un tiro svirgolato di Ibrahimovic sorprende la difesa juventina e, in parte, anche il centrocampista che però riesce con un tocco sporco a depositare la palla in porta con Manninger immobile.L'ULTIMO ASSALTO - Ranieri decide di cambiare. Sorprendentemente il tecnico decide di togliere Amauri e inserire Iaquinta. La Juve sfiora, comunque, il pari con un colpo di testa di Del Piero sul quale si supera Julio Cesar. Nell'Inter entrano prima Cruz per Adriano e poi Burdisso per Stankovic. La Juve preme alla ricerca del pari, e Mourinho rinforza il centrocampo con Vieira per uno stanco Muntari. E' l'ultima mossa, che consente all'Inter di tenere risultato e vittoria.Fonte: Corrieredellosport.it