Hurrà Juventus

MAXI OPERAZONE CON L'UDINESE


LA JUVE PENSA A MOTTA
TORINO, 1 febbraio - Quattro anni di con­tratto a circa cinque milioni a sta­gione: Vincenzo Iaquinta, che in un primo momento aveva escluso il trasferimento in Russia, adesso tentenna. I dirigenti dello Zenit San Pie­troburgo lo vogliono a tutti i costi al posto di Arshavin che si sta accordando con l'Arsenal e hanno proposto all'attac­cante calabrese - de­stinato ad avere sempre meno spazio con il ritor­no di Trezeguet - un contratto di quattro anni difficilmente rifiuta­bile. Ma adesso le parti si sono ribal­tate: prima era Iaquinta a manife­stare perplessità, adesso è la Ju­ventus che sta prendendo tempo perchè non può lasciar partire Ia­quinta senza trovare un sostituto. Nei giorni scorsi Blanc e Secco avevano trovato un accordo con lo Zenit disposto a versare nelle casse bianconere 12 milioni di euro, un milione in più di quanto la Juventus aveva speso nell'esta­te del 2007 per ac­quistare Iaquinta dall'Udinese. Il rifiu­to del giocatore ave­va messo l'operazio­ne in frigorifero, ma adesso Iaquinta ci sta ripensando e la Juve è nei guai per­chè deve trovare en­tro lunedì - giorno di chiusura del mercato - una valida alternativa. Alessio Secco ha tentato in que­ste ultime ore di convincere l'Atalanta a mollare subito Floc­cari, ma per il momento la rispo­sta è stata negativa. Il club berga­masco è allettato dall'idea di ce­dere il suo attaccante alla Juven­tus ma soltanto a giugno quando potrà avere come parziale contro­partita alcuni giovani bianconeri che stanno giocando altrove, Lan­zafame e Pasquato su tutti. La trattativa comunque resta aperta, uno spiraglio c'è ancora. Lo dimostra la trat­tativa serrata tra l'Atalanta e il Cata­nia per il centravan­ti Gianvito Plasmati, 26 anni, lucano, che tra oggi e domani do­vrebbe raggiungere Bergamo. Secondo voci di mercato cir­colate nella tarda serata di ieri, l'acquisto di Plasmati potrebbe anche dare via libera al trasferi­mento di Floccari alla Juve anche se i dirigenti dell'Atalanta esclu­dono una soluzione del genere. L'ASSE - Alessio Secco mercoledì scorso ha fatto anche un tentativo con l'Udinese per Quagliarella, ma è andato a vuoto. Il club friulano e la società torinese stanno alle­stendo una vasta operazione di mercato per giugno che, per il momento, vede il coinvolgimento di molti gocatori di Marino: D'Agostino, Inler, Quagliarella, Zapata, Motta. A giu­gno si farà il punto della situazione, ma per adesso l'Udinese ha dato la disponibi­lità a trasferire sol­tanto Marco Motta, un esterno destro che farebbe molto comodo a Ranieri. Il giocatore, in questi giorni tratta­to anche dalla Roma che nel frat­tempo ha chiuso per Diamoutene, potrebbe trasferirsi a Torino lu­nedì, ma per Quagliarella ( ieri autore di uno spettacolare gol a Napoli) dalla famiglia Pozzo è ar­rivato un secco no.Fonte: Corrieredellosport.it