Hurrà Juventus

LA JUVE TORNA SECONDA


CATANIA-JUVENTUS 1-2
Catania, 8 feb. - Di clamoroso al Cibali c'e' il minuto di follia di Iaquinta e il gol nel finale di Poulsen, ma anche una svista di Morganti che non concede un rigore al Catania sull'1-1. Il risultato finale premia la Juventus che torna alla vittoria battendo 2-1 i rossazzurri. Un successo che vale il sorpasso sul Milan e un'enorme iniezione di fiducia dopo le due sconfitte consecutive e al termine di una partita piena di episodi decisivi. In attacco Ranieri non schiera ne' Del Piero ne' Trezeguet, ma Iaquinta. Ed e' proprio lui il grande protagonista dei primi 12 minuti del Massimino. Gloria e follia in 60 secondi. All'11 mette dentro di testa (sospetta spinta su Stovini) la punizione di Camoranesi ed esulta togliendosi la maglia. Palla al centro e fallo a centrocampo su Potenza, secondo giallo ed espulsione. Un'ingenuita' clamorosa che costringe la Juve a giocare 80 minuti in 10. I rossazzuri costringono i bianconeri a difendersi e al 18' e' strepitoso Buffon, un vero miracolo sull'incornata a botta sicura di Potenza. La Juve fa sfogare il Catania, soffre, ma con il passar dei minuti cresce. L'inferiorita' numerica costa cara ad Amauri, troppo solo li' davanti, ma al 41' vicino al gol su una punizione di Nedved deviata sopra la traversa. Il finale e' del Catania che con Morimoto e Martinez spaventa Buffon. Nella ripresa, al 6', arriva l'1-1: Mascara svetta su Grygera e di testa impegna Buffon che respinge corto, Morimoto si avventa sul pallone e mette dentro. Pareggio meritato. Al 9' Baiocco centra l'incrocio, gli etnei insistono, ma la Juve non molla.   Al 28' il Catania protesta a ragione per un rigore che Morganti non concede, ma il fallo di mani di Marchionni sembra netto e volontario. Squadre stanche, Amauri cerca l'acuto al 40', Bizzarri si salva in angolo. La Juve nel finale prova a vincere la partita e ci riesce al 91' con Poulsen che sfrutta la sponda di Amauri e il buco di Terlizzi per un gol che vale oro.Fonte: Corrieredellosport.it