Hurrà Juventus

PARLA RANIERI CHE E' STATO ANCHE EX CT DEL CHELSEA...


"CHELSEA? TI DEVO BATTERE"
«A Londra anni bellissimi». Del Piero: «Che stimoli».LONDRA, 24 febbraio - «L'impressione al momento è buona, così come c'era stata emozione al momento del sorteggio. Qui ho passato quattro anni fantastici, ma ora c'è solo la concentrazione sulla gara». Claudio Ranieri non scorsa i bei momenti passati con il Chelsea, ma adesso siede sulla panchina della Juventus e il suo unico pensiero e cercare di battere i blues domani in Champions League. «Spero di essere accolto bene -dice Ranieri nella conferenza stampa della vigilia- il riconoscimento della gente è sempre molto bello, anche se io non ho fatto tanta storia qui. Ma in questi quattro anni ci siamo tolti delle soddisfazioni, come l'anno in cui senza spendere un pound abbiamo raggiunto la Champions, o l'anno in cui è arrivato Abramovich, anche se poi non ci fu tanto tempo per fare la campagna acquisti».«DAREMO TUTTO» -  «Queste sono partite particolari -spiega poi Ranieri sulla sfida col Chelsea-, in 180 minuti può succedere di tutto, sappiamo della forza del Chelsea, è una squadra che rispettiamo, ma posisamo dire la nostra, ci proveremo con tutte le nostre forze».RICORDI - Domani Ranieri si trova di fronte due pupilli, Lampard e Terry, che fece esordire lui e che ancora oggi lo ringraziano: «Ma devono ringraziare soprattutto se stessi, per essere arrivati così in alto». E poi c'è la gente, che lo ha accolto con un 'Hello Claudio' e lui si è quasi commosso. Domani dovrà tentare di far soffrire, questi 'blues' in cerca di gloria. E sa che non sarà facile, nonostante le statistiche dicano che in diciassette anni, tre volte su tre, in squadre diverse, Ranieri ha battuto Hiddink. Ma domani sera sarà tutto diverso perchè tra le due squadre c'è un divario tecnico, almeno sulla carta, non indifferente. Ranieri giocherà la carta Amauri insieme a Del Piero, con Tiago a sostenere il fraseggio di un centrocampo ricco anche dei piedi buoni di Camoranesi. Dietro, le batterie antiaeree Chiellini, Legrottaglie e Mellberg sulla fascia destra. DEL PIERO - Alessandro Del Piero inquadra così la situazione: «Gli inglesi sono molto forti e rimarranno attrezzati ancora per molti anni per la Champions League. Lo stimolo di questa coppa va al di là dei valori in campo». Per lui, esordio a Stamford Bridge insieme a Buffon e Amauri.Fonte: Corrieredellosport.it