Hurrà Juventus

SUL FRANCESE CI SONO ANCHE BARCELLONA E CHELSEA


SU RIBERY NON SOLO LA JUVE
Pronti 30 milioni per arrivare al nuovo Nedved inseguito però anche da altri club.TORINO, 28 febbraio - L’addio annuncia­to di Pavel Nedved trasfor­ma i progetti in strategie, spinge la Juve a scremare le candidature alla successio­ne, evolve i sondaggi in trat­tative. Passi importanti sono stati mossi ieri nelle riunioni del Comitato sportivo e poi del Cda: le parole del ceco rimpiccoliscono le speranze di ripensamento, così le trac­ce delineate nei precedenti incontri diventano indirizzi concreti, dichiarazioni d’in­tenti che incantano i tifosi. Si punterà su un fuoriclasse di prima fascia, accettando di conseguenza un sacrificio economico importante: si parla, complessivamente, di 30 milioni destinati al mer­cato, cifra che potrebbe an­cora lievitare in caso di avanzata in Champions. «Pavel è unico - sospira Ra­nieri -, parliamo di un Pallo­ne d’Oro: chi arriverà dovrà adattarsi, sopportare i para­goni». L’ombra è già lunga, tuttavia l’identikit attenua i rischi d’inserimento negli schemi e quelli di similitudi­ni ingombranti. Identikit da campionissimo, eppure va­go: troppo diversi, i calciato­ri in lista. David Silva è un esterno puro, che eccelle nel rapidità e nel cross; Deco ha la stessa classe ma anche 9 anni più dello spagnolo, ed è a suo agio, in astratto, più in un rombo che in una linea di centrocampo; Diego assicu­ra qualità, fantasia e gol, pe­rò non è una controfigura di Pavel, imporrebbe - il dibat­tito è datato - un maquillage tattico profondo («Contro il Milan mi è piaciuto» chiosa Ranieri); Ivan Rakitic è un predestinato, ma ha dna da trequartista; eppoi c’è Ribery, l’uomo che più facilmen­te scongiurerebbe scompen­si e accenderebbe sogni, un’ala talentuosissima, forte nelle percussioni, possente nel tiro, intelligente nel gio­co. Fonte: Corrieredellosport.it