STAGIONE FINITA PER SISSOKO
Per il maliano frattura composta al quinto metatarso del piede sinistro. Stop di due mesi.TORINO, 8 marzo - Emergenza, tanto per cambiare. Tutta a centrocampo stavolta. La Juventus conta i titolari per il Chelsea dopo aver vinto il derby di Torino con una formazione sfilacciata dal turnover. E alla ripresa della preparazione arriva subito la notizia che Ranieri non avrebbe voluto sentire: Sissoko fuori almeno due mesi per una frattura composta al piede sinistro. Problemi al centro, dunque, ma anche a destra visto che Marchionni non ha ancora recuperato dal malanno muscolare che lo ha tolto in extremis dalla lista dei convocati per il derby, e continua ad allenarsi a parte. In campo, ovviamente, anche di domenica mattina, tutti gli altri a lavorare in funzione di martedì.Ranieri cambierà, probabilmente, sette undicesimi della squadra che è riuscita a metter seduto il Toro solo a dieci minuti dalla fine. Tanto per cominciare rientreranno Grygera a destra e Legrottaglie, anche se non perfettamente recuperato, al centro. Tiago (o Poulsen) e Marchisio saranno i centrali in mediana, con Nedved a sinistra e Marchionni a destra. Sempre che quest'ultimo ce la faccia a recuperare. E poi c'è il gioco delle coppie in attacco. Giusto per dire: con il Torino doveva giocare Trezeguet, e ha giocato Amauri. Del Piero? Lui ha riposato platealmente per il Chelsea. Se l'è fatto scappare (ma non ci voleva un indovino) proprio Ranieri: «Hiddink ha tenuto a riposo Anelka come io ho fatto con Del Piero in funzione di martedì». Appunto, quindi il capitano gioca. A questo punto logica vorrebbe che il suo partner di Champions fosse quello storico, il Trezeguet riposato. «Però dicevano tutti che anche col Torino l'avrei fatto giocare, quindi...», rilancia Ranieri. Difficile davvero, però, che il tecnico tenga in formazione Amauri, sfiancato ieri sera da 90 minuti di fatica (e poca lucidità) e comunque in un periodo non certo di gran forma. Fonte: Corrieredellosport.it