Hurrà Juventus

SI PARLA ANCHE DI RIBERY...


JUVE DA RIFARE. E SE RIBERY...
Metà della rosa è in partenza o sotto esame. Diego è in pugno ma il francese del Bayern scalpita e i tedeschi vogliono Buffon!TORINO, 25 aprile - Il disappunto dei tifosi preme, l’amarezza per essere arrivati al punto in cui non c’è più niente da poter vincere è tanta: tra i gio catori, nello staff e in società. Tutto questo non deve far perdere di vista l’ultimo obiet tivo in casa Juve, il secondo posto: che ora andrà difeso con i denti, perché intanto il Milan si è fatto sotto. L’ansia non è mai una buona compa gna quando c’è da serrare le linee. E nemmeno quando bi sogna programmare il futuro avendo voglia di cancellare in fretta le delusioni, di colmare il gap con l’Inter che c’è e questa stagione lo ha risottolineato. RIVOLUZIONE - La Juve pensa di cambiare. E forse anche di cambiare molto. Ma le cose vanno fatte ponderando ogni mossa: senza difendere l’indifendibile, senza incorrere nell’errore di pensare che sia tutto da rifare. Partiamo da Cannavaro, l’unica certezza che c’è ora per la Juventus che verrà: l’operazione va valutata in termini economicamente vantag giosi (è un giocatore di esperienza che arri va a parametro zero), ma forse è stata con dotta con la fretta che può prenderti quando sai che vuoi fare qualcosa per dare un segna le e temi che su un affare economico di quel tipo possa piombare qualcun altro. Insomma, alla fine va benissimo Canna varo, ma diciamoci che un po’ della filosofia societaria, orientata ad abbassare la me dia età del gruppo, è stato sa crificato. Cannavaro è integro alla so glia dei 36 anni e di solito non ha mai sbagliato le stagioni importanti, come può essere importante una stagione che porta ai Mon­diali. E porterà esperienza. Certo che le cam pagne acquisti di queste due annate si appre stano ad essere sconfessate: Andrade ha ri solto il contratto dopo il doppio infortunio, Poulsen e Tiago sono tra i partenti con Kne zevic (lui giunto in prestito), Grygera è al confine tra i confermati e i rivedibili (più con i rivedibili). Insomma, si salvano Manninger, Sissoko Mellberg (non è esattamente il gioca tore che si pensava potesse essere, ma in una rosa difensiva di primo piano può starci) e Salihamidzic (quest’ultimo, senza far impaz zire, è considerato almeno un giocatore di af fidamento).Fonte: Corrieredellosport.it