Hurrà Juventus

LA JUVE PAREGGIA A MILANO


MILAN-JUVENTUS 1-1
In un San Siro esaurito succede tutto nella ripresa: prima Seedorf finalizza un contropiede, subito dopo Iaquinta di testa pareggia. Espulso Favalli, 600 presenze in bianconero per Del Piero.MILANO, 10 maggio - La Juve esce imbattuta da San Siro, dove il Milan non riesce ad andare oltre l'1-1. Le reti nella ripresa: apre Seedorf, risponde Iaquinta. I rossoneri salgono a 71 punti, sette lunghezze sotto la capolista Inter, i bianconeri sono a +3 dalla Fiorentina che occupa il quarto posto.MILAN PROPOSITIVO, JUVE DI CARATTERE - Il Milan si presenta in campo con Kakà-Inzaghi, Beckham titolare e Kalac in porta per il forfait di Dida; Ranieri recupera Chiellini al centro della difesa e sceglie Marchionni come vice Nedved, in avanti Iaquinta e Amauri. Panchina per Pato e Gattuso (dopo 5 mesi dall'infortunio) da una parte, Trezeguet, Giovinco e Del Piero dall'altra. I rossoneri fanno la partita ma il 4-4-2 concreto di Ranieri regge perfettamente all'impatto e cerca veloci e velenose ripartenze. Ma nel primo tempo si resta sullo 0-0, con i bianconeri ad avere le occasioni più pericolose con una girata al volo di Camoranesi, un Marchionni che sbaglia solo di fronte a Kalac, un sinistro di Poulsen fuori misura e due rigori reclamati da Iaquinta ed Amauri. Per i padroni di casa una girata di Inzaghi, un tiro di Kakà e poco più, nonostante la continua impressione di poter pungere in qualsiasi momento.BOTTA E RISPOSTA - Nel secondo tempo la partita si infiamma al 12': Favalli lancia Inzaghi che si fa di corsa metà campo e crossa per Ambrosini che devia ciccando quasi il pallone, che invece finisce a Seedorf. L'olandese deve solo spingerlo in rete. Tre minuti dopo Camoranesi crossa da destra per la testa di Iaquinta, l'attaccante di forza anticipa Flamini e mette alle spalle di Kalac per l'1-1 che sarà definitivo. Entrano Pato e Ronaldinho da una parte, Del Piero dall'altra (600 presenze per il capitano bianconero con la stessa maglia), le squadre stanche si allungano e sono tante le occasioni da ambo le parti per passare. Ma la stanchezza che lascia spazi invitanti è la stessa che toglie lucidità davanti alla porta. Finisce pari, con Favalli espulso per doppio giallo e due rigori reclamati dai padroni di casa. I rossoneri falliscono ormai l'ultima occasione per riavvicinare l'Inter mentre la Juve esce vincente ai punti: il ritorno di Chiellini ha ridato solidità a Ranieri, che continua ad essere imbattuto contro Ancelotti (3 vittorie e 3 pareggi) e che tiene la Fiorentina e lo spauracchio quarto posto a tre punti di distanza.Fonte: Corrieredellosport.it