Hurrà Juventus

PARLA DIEGO...


"ALLA JUVE DARO' GOL E SUCCESSI"
Il brasiliano in vacanza annuncia: «Presentazione a inizio luglio, poi imparo l'italiano».SAN PAOLO, 10 giugno - Diego annuncia il suo sbarco ad inizio luglio a Torino per la presentazione ufficiale e fa le prime promesse alla Juventus e ai suoi tifosi. «Presto parlerò italiano e ripagherò tutti con gol e vittorie, parola di Diego». Assiste alla Conf Cup con l'amarezza di chi non è stato convocato. «La scelta è stata tra giocatori con profili elevati di tecnica e classe. Io ho svolto il mio lavoro nel Werder e continuerò così nella Juve. Mi preparerò al meglio per crescere anche dal punto di vista tattico. Gli obietti­vi sono vincere e segnare tanti gol. In que­sto modo potrò tornare in nazionale, con le sedute di tutti i giorni. La mia ultima gara è stata il 10 settembre 2008, con lo 0-0 con­tro la Bolivia al Maracanã. Nell’amichevo­le con il Portogallo, invece, non sono entra­to in campo». In Germania tre stagioni d'oro. «Sono stati tre anni meravigliosi. Ho impa­rato molto. Ho messo insieme maturità e titoli. Ho ricevuto affetto dai tifosi del Wer­der ai quali ho mostrato un buon calcio. Li ho lasciati con la Coppa, un momento di al­legria. La torcida di Brema lo meritava». CORTEGGIAMENTO LUNGO - Poi è arrivata la corte della Signora del calcio italiano, la Juve: «E’ stato un lungo corteggiamento. Siamo stati contattati in diverse occasioni, quindi abbiamo definito tutto. Le cose succedono al momento opportuno... Sono felice ed eccitato. Aver salutato la Germania con un trofeo è stato positivo. Adesso sono fiducioso di poter mostrare il mio futebol in un campionato competitivo come quello italiano. So che all’inizio mi do­vrò adattare, ma ho anche ricevuto il soste­gno del club: supererò l’ostacolo e ripagherò la Juve della fiducia che mi ha concesso con gol e vittorie. Ho la doppia nazionalità, però non parlo ancora italiano. Capisco quasi tutto ma non mi sento pronto per parlarlo in pubblico. Imparerò presto. Dal portoghese, l’italiano è più facile rispetto al tedesco... Sarò pre­sentato dal club nei primi giorni di luglio». Diego punta sul bianconero per riconquistare il verdeoro: «Lavorerò con la Juve ogni giorno... Il Brasi­le è sempre la culla di grandi talenti, che però si devono adattare all’Europa e io da lì posso ripartire verso la Seleçao».DIEGO PRIVATO - Il privato di Diego, al netto del flirt con la cantante Sarah Connor, è di quelli semplici semplici: «Passeggiate col mio cane quando il tempo lo permette: in Italia sarà più frequente. A casa i videogame e due amici con cui sono in vacanza ora. Poi c'è la fondatione Gol Amigo: è un’istituzione che si prende cura di cir­ca 120 bambini dai 7 ai 12 anni, con varie attività: sport, istruzione, cultura e assi­stenza sanitaria. Non solo divertimento, de­vono dare prova di frequenza a scuola. Io ho avuto molte opportunità nella vita, con il sostegno dei miei cari. Così, adesso posso fare qualcosa per cambiare la vita di chi ne ha bisogno, grazie a Gol Amigo».Fonte: Tuttosport.com