Hurrà Juventus

PARLA TREZEGUET...


"IO AL MILAN? AVREI TRADITO LA JUVE"
Il francese chiarisce il suo futuro: «Resto qui, quest'anno festeggerò dieci anni in bianconero, un traguardo straordinario. Io devo molto a questa società e ho fatto molto per questi colori. Non ho più niente da dimostrare. Ho solo da vincere».SIVIGLIA, 3 agosto - Niente trofeo Peace Cup in bacheca, ma un Trezeguet in più per la Juventus: ieri sera il francese ha giocato tutti i 120' contro l'Aston Villa, segnando anche nella lotteria dei rigori, e a fine partita ha parlato a Sky Sport 24 spazzando via ogni dubbio sul suo futuro: «Ho parlato molto, anche con la mia famiglia, e la migliore soluzione è restare alla Juventus. Quest'anno festeggerò i dieci anni in bianconero, per un giocatore straniero è un traguardo straordinario. Io devo molto a questa società, perché mi ha dato tanto a livello professionale e personale, come io ho fatto tantissimo per questa squadra e non ho più niente da dimostrare. Ho solo qualcosa da vincere»CAPITOLO MILAN - Ad un certo punto della stagione sembrava che le sirene rossonere suonassero forte: Leonardo lo esaltava dagli States e il procuratore andava a cena con Galliani. Ma alla fine non se ne è fatto nulla. Il motivo lo spiega proprio David: «Certo, in questo periodo la stima del Milan è stata importante. Le parole di Leonardo e di Galliani mi hanno fatto enorme piacere, ma sono un personaggio molto importante nella storia della Juve e andare al Milan l'avrei sentito come un tradimento verso il club e verso i compagni».RAPPORTO CON FERRARA - Rispetto a Ranieri, comunque, le cose vanno molto meglio per il francese: «Con Ranieri non è mai andata bene. Ciro è stato un mio ex compagno, mi sono chiarito con lui, anche perché l'inizio del ritiro non è stato facile perché non sapevo se sarei rimasto o meno». Fonte: Corrieredellosport.it