Hurrà Juventus

FABIO GROSSO INDOSSERA' LO STORICO NUMERO 6 DI GAETANO SCIREA


A FABIO GROSSO IL 6 DI SCIREA!
Cobolli: «Grande giocatore: di classe e anche di talento».TORINO, 2 settembre - Il neoacquisto della Juventus, Fabio Grosso, avrà la maglia numero 6 di Gaetano Scirea, l'indimenticato campione bianconero di cui domani ricorrono i vent'anni della scomparsa. «Indossarla sarà un onore e un grande privilegio», ha detto il campione del mondo del 2006 (che ha ereditato la casacca di un iridato dell'82 in Spagna), che è stato contattato dal sito internet del club juventino nel ritiro di Coverciano. «Portare il numero di Gaetano Scirea, una leggenda del calcio, un uomo che ancora oggi è un esempio per tutti noi calciatori - ha aggiunto Grosso - contribuisce a farmi sentire, da subito, parte di una storia sportiva straordinaria. Spero di meritare la fiducia della società, di ripagare i tifosi e i compagni per l'affetto con cui mi hanno accolto».COBOLLI: «UN GIOCATORE DI CLASSE» - Un grande uomo e un grande giocatore, che ha incarnato alla perfezione lo stile e lo spirito della Juventus. Il presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli ricorda così Gaetano Scirea, di cui domani ricorrono i vent'anni dalla scomparsa. «Il 3 settembre 1989 fu per me una giornata normale - ricorda Cobolli sul sito internet del club - sino a quando non appresi dalla televisione la notizia della tragica morte (in un incidente stradale, n.d.r.) di Gaetano Scirea in Polonia». Il tempo non ha cancellato il ricordo di questo grande campione: «Era un giocatore di classe - ha sottolineato Cobolli - che ha rappresentato la Juventus giocando tanti anni in bianconero, in un ruolo che ora non è più attuale, quello del libero, ma che lui interpretava in maniera molto dinamica». «Aveva degli ottimi piedi - ha continuato il n° 1 bianconero - ed era capace di impostare il gioco», oltre che «di segnare grandi gol»: «ne ricordo due mirabolanti - ha detto Cobolli - fatti al Toro che mi riempirono di gioia e soddisfazione».LO STILE - Ma quello che resta più impresso, dello Scirea juventino, è lo stile: «Lo stile di Scirea è quello di Boniperti, perchè da lui aveva imparato - ha sottolineato il presidente della Juventus - e ora è lo stile di tanti altri, sicuramente di Del Piero». «È questo che permette alla Juventus - ha concluso - di mantenere sempre il suo tono di società compatta, che anche nei momenti più duri le permette di rialzarsi». I COMPLIMENTI - A Grosso sono arrivati, tramite il sito internet della Juve, gli auguri di Mariella Scirea, la vedova del compianto Gaetano: «È bello che vent'anni dopo - ha affermato - un campione del mondo indossi il numero 6 della Juventus e, soprattutto, che sia consapevole del significato che quella maglia ha per tutti i tifosi». «Sono certa - ha sottolineato - che Fabio saprà portare con la giusta personalità quella maglia, onorandola in campo con l'impegno e il fair-play che erano propri di mio marito».Fonte: Corrieredellosport.it