Hurrà Juventus

UN' ALTRA CINQUINA NELLA SERATA DI TREZEGUET


ATALANTA-JUVENTUS 2-5
Per ritrovare il successo in campionato, la Juventus centra ancora una cinquina. Dopo il 5-1 alla Sampdoria, ora un 5-2 a Bergamo contro un’ostica Atalanta, mai doma, proprio come quando Antonio Conte giocava con la maglia bianconera. Tanti i protagonisti di serata. Camoranesi ancora a segno con una doppietta, Felipe Melo e Diego ancora a rete nella stessa partita proprio come a Roma, Cannavaro che disputa la 400ª in Serie A. Ma soprattutto è la serata di David Trezeguet. Segnando allo scadere, il francese trova il gol numero 167 con la Juventus, gli stessi dell’icona Omar Sivori. Per la squadra di Ferrara sono tre punti d’oro, che consolidano il secondo posto e permettono di portarsi provvisoriamente a quattro punti dall’Inter. Proprio prima della nuova sosta per le Nazionali. Ferrara ripropone ancora il 4-2-3-1. Davanti a capitan Buffon, Caceres confermato a destra, Cannavaro in campo per la 400ª volta in Serie A, Chiellini e Grosso completano il reparto. Davanti alla difesa ancora Poulsen e Felipe Melo. Giovinco ritorna a fianco di Diego e Camoranesi, schierati dietro l’unica punta Trezeguet. La sfida inizia sotto la pioggia e all’insegna dell’equilibrio. Anche nelle occasioni da rete. Il primo tiro è di Camoranesi da fuori area: Consigli mette in angolo. La risposta atalantina è con Tiribocchi che mette a lato sull’uscita di Buffon. La Juventus cresce con il passare dei minuti. La prima scossa arriva intorno alla mezz’ora quando Trezeguet insacca di testa su perfetto cross di Caceres, ma il francese è in fuorigioco. Tutto rimandato di poco. I bianconeri piazzano un uno-due da ko. Anzi, Camoranesi piazza un uno-due da ko segnando una doppietta nel giro di appena un minuto (tra il 36’ e il 37’), prima di testa su cross di Grosso, poi con il destro a giro dal limite. Per l’italo-argentino continua il gran momento dopo le reti con Sampdoria e Maccabi e la sua uscita prematura con il Napoli si è fatta sentire non poco sette giorni fa. Al riposo si va così con il doppio vantaggio, anche grazie a Buffon che salva su un tiro da fuori di Guarente. Ripresa. Non ci sono cambi all’inizio. L’Atalanta prova a partire forte, ma è soprattutto una Juve che gioca in scioltezza a fare la partita. L’avvio è una girandola di emozioni. A innescarla è l’Atalanta che riapre la gara con Valdes che parte da solo in contropiede e batte Buffon. La squadra di Ferrara vuole esorcizzare subito il fantasma di una nuova rimonta subita e si getta in avanti. In tre minuti, i bianconeri segnano per ben tre volte. I primi due gol sono annullati per fuorigioco, prima a Felipe Melo e poi a Poulsen. Ma il terzo è buono ed è un capolavoro, ancora di Felipe Melo che insacca con una gran botta da fuori area: 1-3. L’Atalanta paga un po’ il conto. Tra i bergamaschi sembra che il solo Valdes non si arrenda. Proprio da un suo tiro che esce di poco parte la reazione dei padroni di casa che al 26’ trovano il 3-2 con Ceravolo che si inserisce da destra e trova l’angolo lontano. Ferrara opera il primo cambio. Esce Giovinco ed entra De Ceglie. I timori svaniscono subito dopo il 40’. Ancora un uno-due, questa volta da ko definitivo. Prima segna Diego, con un esterno sinistro su cross di Camoranesi. Poi arriva la rete più attesa, quella di David Trezeguet, la numero 167 in bianconero, come l’icona Omar Sivori. Una ricorrenza in più per rendere ancora più speciale la serata bergamasca. Il 5-2 finale porta tre punti che permettono di ricominciare la corsa in campionato, proprio alla vigilia della sosta. Fonte: Juventus.com