"SIAMO ANCORA IN CORSA SU TRE FRONTI"
Il portiere: «Ora c’è il campionato, poi arriverà la Coppa Italia e a febbraio l’Europa League: vogliamo giocarci tutto fino in fondo».TORINO, 2 gennaio - Buffon torna in campo, per la prima volta venti giorni dopo l'operazione al ginocchio sinistro. Bisognerà ancora aspettare per rivederlo difendere i pali della Juventus, ma la sua presenza a Vinovo è già un'iniezione di fiducia per la squadra e i tifosi. Adesso però tocca a Manninger, e Buffon ha voluto incoraggiarlo dopo la prestazione non proprio impeccabile contro l'Al Ittihad: «Sono sicuro che farà bene - ha detto - come è accaduto nella altre occasioni in cui è stato chiamato a sostituirmi». Un messaggio affettuoso lo ha voluto dedicare a un ex portiere bianconero, Van der Sar, che sta attraversando un momento molot difficile accanto alla moglie malata: «Tutti noi, gli juventini e tutto il mondo del calcio gli siamo vicini in questo momento delicato». IL RISCATTO - Buffon è convinto che la Juve avrà la forza di ripartire, nello spogliatoio l'atmosfera è positiva. «Ho visto da parte di tutti grande attenzione e impegno – afferma - Spero veramente che le ultime prestazioni del 2009 restino un brutto ricordo. Dobbiamo tornare ad essere la vera Juve. Ora c’è il campionato, poi arriverà la Coppa Italia e a febbraio l’Europa League: vogliamo giocarci tutto fino in fondo». PARMA - La prima del 2010 non sarà facile, contro il Parma rivelazione del campionato, e anche la squadra che ha lanciato Buffon in serie A. «Il Parma è una delle rivelazioni di questo campionato, gioca bene, ha un gruppo affiatato e ottiene risultati importanti. Devo ammettere che questo mi fa piacere, perché ho ricordi splendidi della mia esperienza a Parma». Uscire dal Tardini con una vittoria il 6 gennaio è fondamentale. «Non sarà facile uscire dal Tardini con i tre punti, ma so che i ragazzi ce la metteranno tutta e spero davvero che ce la facciano. Una vittoria sarebbe un segnale importante e il modo migliore per iniziare il 2010 con il piede giusto». CONFRONTO CON BETTEGA - Buffon è un pilastro fondamentale per questa Juve. Lo sa benissimo Bettega, che oggi ha seguito attentamente tutto l'allenamento della squadra, e poi si è fermato a parlare in campo proprio con il portiere della Juve. Un lungo confronto, un colloquio molto fitto, in cui i due probabilmente si sono scambiati le opinioni su come uscire da questo momento delicato. Il lavoro da fare è molto. Contro il Parma la Juve ritrova Chiellini titolare al centro della difesa accanto a Cannavaro. Non ci sarà invece Iaquinta, che oggi ha svolto lavoro differenziato. In campo c'era anche Camoranesi, che prosegue senza intoppi il suo percorso di recupero.Fonte: Corrieredellosport.it