DEL PIERO: "VOGLIAMO LA CHAMPIONS"
Il capitano bianconero: «Quarto posto? È durissima, ma dobbiamo farcela. Vinciamo le ultime tre e incrociamo le dita. Con Zaccheroni nessun problema, gli ho fatto solo notare che Marchisio stava male al momento del cambio. Però mi è dispiaciuto molto essere sostituito con l'Inter venerdì scorso e gliel'ho anche detto».TORINO, 25 aprile - Del Piero a fine partita spiega come è nato il diverbio con Zaccheroni. Il capitano della Juve stava per essere sostituito ma ha fatto notare all'allenatore che c'era Marchisio infortunato, come aveva fatto Totti nella sfida con l'Atalanta due settimane fa. «Mi son tolto la fascia per andare a darla a Buffon - dice Del Piero - ho visto claudio a terra, c'e stato un momento di confusione, perché il cambio era stato già chiamato. Meglio così perché era l'ultimo cambio, poi avremmo dovuto giocare in 10» INFORTUNI - Sembra un'altra Juve, peccato che forse è troppo tardi. «Quello degli infortuni è una delle cose più eclatanti che ci siano capitate, non l'abbiamo mai preso come alibi, al di là di quello ci sono tante cose che non hanno funzionato e siamo in questa situazione. Abbiamo vinto oggi e siamo felici, ora dobbiamo farlo anche nelle prossime tre partite e incrociare le dita. Ma non dobbiamo guardar troppo agli altri campi».SOSTITUZIONE - Quanto lo disturba essere sostituito? «Non è questo che mi disturba, ognuno ha le proprie convinzioni, oggi sono un giocatore della Juve e devo fare il massimo». DIEGO - Oggi diego è stato tra i migliori, ma in questa stagione ha reso al di sotto delle aspettative. «Io direi un'altra cosa, che questa stagione, al di là di Diego, Iaquinta e gli altri, è stata infelice per tutti. Non c'è un problema Diego o un altro problema non possiamo concentrarci su questo, poi dico anche che quando i giocatori sono campioni, giocano bene con chiunque a me è successo sempre, ogni anno». INTER - Quanto gli ha fatto male essere sostituito con l'Inter. «Non mi ha disturbato, mi ha dato tanto dispiacere. L'ho anche detto in un colloquio sereno con il mister, lui ha fatto quella scelta, ma io ero molto molto dispiaciuto».MONDIALI - In chiave Mondiali il blocco Juve come sta. «Secondo me non farsi male è la prima cosa, poi continuare ad avere la possibilità di giocare aiuta moltissimo. Poi il mondiale si gioca in un mese e mezzo due, è una competizione molto ristretta e lì si possono creare le basi giuste, arrivare al Mondiale dopo che stai bene aiuta molto, però le cose stanno migliorando».CHAMPIONS - Chiusura sulla Champions, quante possibilità ha la Juve: «È durissima ma vogliamo farcela». Fonte: Tuttosport.com