Hurrà Juventus

BRUTTA JUVE, DI VAIO LA PUNISCE: IL BOLOGNA VINCE 2-0


SERIE A: JUVENTUS-BOLOGNA 0-2
Il capitano rossoblù realizza una doppietta nella ripresa e condanna i bianconeri, fischiati dai tifosi. Palo di Iaquinta nel primo tempo. Secondo ko consecutivo dopo Lecce. Per i felsinei primo successo a Torino dopo 31 anni.TORINO, 26 febbraio - Pesante ko per la Juventus che perde 2-0 in casa contro il Bologna nell'anticipo del 27° turno della Serie A. Attesa al riscatto dopo la sconfitta di Lecce, la Juve si conferma, invece, squadra in grande difficoltà, e incassa il duro uno-due firmato da Di Vaio che la allontana ulteriormente dall'Europa. Fischi da parte dei tifosi, e tante cose da rivedere per Del Neri per evitare ulteriori brutte figure. Grande prestazione, invece, per il Bologna che vince a Torino 31 anni dopo l'utlimo successo, rialza la testa dopo la battuta d'arresto nel recupero con la Roma, e sale a 35 punti agganciando momentaneamente Cagliari e Genoa. POCHE EMOZIONI - Poche emozioni nei primi 45' di gioco all'Olimpico di Torino. Le occasioni più grandi, anche se piuttosto casuali, le crea la Juventus, una con Felipe Melo e una con Iaquinta che Del Neri preferisce a Toni come compagno di reparto di Matri. Il Bologna, attento ed ordinato, pensa soprattutto a non prenderle e per i bianconeri non è facile trovare gli spazi per colpire. La squadra di Del Neri, però, fa anche poco per creare veri pericoli nell'area avversaria. Corsa e pressing ci sono, ma mancano spesso le invenzioni giuste in fase conclusiva. Il primo vero tiro in porta, quindi, arriva solo al 25' con una conclusione da fuori di Felipe Melo respinta da Viviano. Il Bologna deve effettuare il primo cambio alla mezz'ora con Mutarelli che entra al posto di Esposito, mentre la Juve prova a sfruttare le fasce con Krasic a destra e Martinez a sinistra. Niente da fare, però, perché i padroni di casa concretizzano poco. Pochi, però, anche i rischi in difesa, dato che anche il Bologna, quando si affaccia in avanti, non crea grandi apprensioni a Chiellini e compagni. Prima del fischio finale arriva l'occasione più ghiotta per la Juve con una girata di Iaquinta che si stampa sul palo. DOPPIO DI VAIO  - Del Neri non può essere soddisfatto del rendimento della sua squadra. Il tecnico decide, quindi, di cambiare e nella Juve che scende in campo nella ripresa ci sono Del Piero al posto di Martinez e Toni al posto di Iaquinta. I cambi, però, non portano molto bene, perché al primo affondo il Bologna trova il vantaggio. Al 49' Mutarelli lancia Di Vaio che si incunea tra i difensori bianconeri e supera Storari con un bellissimo pallonetto. La Juve prova subito a rispondere, ma restano i problemi in fase di costruzione. Del Piero e compagni attaccano a testa bassa, ma senza organizzazione, e si espongono anche ai contropiede avversari. Il Bologna, infatti, non si lascia pregare, e al 66' arriva il raddoppio, ancora una volta con Di Vaio che fa quello che vuole nella difesa bianconera e batte per la seconda volta Storari con un destro preciso. Del Neri prova a reagire con una squadra super-offensiva inserendo Pepe per Grygera, ma nella Juve resta troppa confusione e dalle tribune cominciano ad arrivare fischi e cori di contestazione. A completare la serata 'no' ci si mette anche un po' di sfortuna, con un colpo di testa di Bonucci che potrebbe riaprire la partita ma termina di poco al lato. Poco dopo è il tiro a colpo sicuro di Toni ad essere respinto sulla linea da Portanova. Le cose non girano nel verso giusto per i bianconeri, che perdono anche la testa. Succede a Pepe che rischia il rosso e se la cava con un giallo dopo un bruttissimo fallo su Perez.. La Juve tenta l'ultimo, disperato, assalto, ma il Bologna tiene fino alla fine, e sull'Olimpico è notte fonda.Fonte: Tuttosport.com