Hurrà Juventus

JUVE KO IN CASA COL MILAN: TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA


SERIE A: JUVENTUS-MILAN 0-1
I rossoneri vincono 1-0 con un gol di Gattuso al 23' del secondo tempo e volano a +8 sull'Inter. Nel primo tempo due buone occasioni con Ibrahimovic in avvio di partita e poi con Cassano. Fischi per i bianconeri. Applausi per uno striscione in curva che cita Boniperti: "Alla Juventus vincere non è importante, è la sola cosa che conta".TORINO, 5 marzo - La Juve esce sconfitta e con le ossa rotte dalla sfida con il Milan, anticipo della 28ª giornata della Serie A. I bianconeri perdono 1-0 incassano il terzo ko consecutivo, il secondo in casa dopo quella col Bologna. Un'altra brutta battuta d'arresto per la squadra di Del Neri, mai veramente pericolosa e incapace di replicare al gol subìto, e scivolata a venti punti di distanza proprio da Ibrahimovic e compagni. Sorride, invece, il Milan che, pur senza brillare, trova il gol-partita con Gattuso nella ripresa, e vola momentaneamente a +8 sull'Inter. PIU' MILAN - Tra le novità principali proposte da Del Neri per il big-match con il Milan c'è Chiellini di nuovo al centro della difesa e il ritorno di Traore a sinistra. Nel Milan, che deve rinunciare a Pato influenzato, c'è Cassano al fianco di Ibrahimovic. Proprio Traore si rende subito protagonista salvando su Ibrahimovic, anticipando lo svedese a pochi passi dalla conclusione in porta. Dopo lo "spavento" iniziale la Juve prova ad impadronirsi della partita, soprattutto a centrocampo con Felipe Melo e Marchisio e sulla fascia destra con Krasic. I rossoneri accusano la maggiore velocità dei bianconeri e prendono qualche sbandata. I padroni di casa, però, non ne approfittano. I terminali offensivi, Matri e Toni, infatti, non sempre si fanno trovare pronti e spesso la manovra bianconera si esaurisce negli ultimi metri. In una delle incursioni offensive bianconere c'è un tocco di mani di Nesta al limite dell'area. Rizzoli lascia proseguire. OCCASIONE CASSANO - Sul fronte opposto il Milan costruisce l'azione più pericolosa della partita con Cassano. Il barese fa tutto bene liberandosi in area, ma poi conclude alto da ottima posizione. Il primo tempo, così, scorre via veloce, anche se mancano i gol. Gli applausi del tifo bianconero, dunque, arrivano per uno striscione della curva Nord che cita Boniperti: "Alla Juventus vincere non è importante, è la sola cosa che conta". PERICOLO IBRA - In avvio di ripresa nel Milan c'è Robinho al posto dell'acciaccato Boateng. I pericoli, però, arrivano da Ibrahimovic che mette alla prova i riflessi di Buffon con una punizione potente e insidiosa. La Juve, invece, continua a faticare quando si tratta di arrivare al tiro. Del Neri decide, quindi, di inserire Iaquinta al posto di Toni. Col passare dei minuti, però, la stanchezza comincia a farsi sentire e il ritmo della partita cala sensibilmente. COLPO GATTUSO - Non calano, invece, le occasioni del Milan che al 68' trova il gol del vantaggio. A segnarlo è Gattuso (primo gol dopo tre anni per lui) con un rasoterra di sinistro sul quale Buffon non sembra privo di colpe. La Juve accusa il colpo, e i rossoneri (con Seedorf al posto di Cassano), rischiano di dilagare. I bianconeri tengono in difesa, ma in attacco restano sterili e inconsistenti. Del Neri tenta allora la carta Del Piero che entra per un Matri poco convincente. Poco dopo Bonucci prende il posto di Traore. Anche con i nuovi ingressi i bianconeri costruiscono poco in avanti e devono ringraziare gli errori di misura dei rossoneri se il passivo non si fa più pesante.Fonte: Tuttosport.com