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Tariffe, Monti: verificare realizzazione degli investimenti

ROMA (Reuters) - Il governo non vuole bloccare le tariffe di luce, gas e pedaggi autostradali ma verificare in che modo "i meccanismi di remunerazione delle attivit regolate incentivino l'effettiva realizzazione degli investimenti da parte dei gestori".

Lo spiega una fonte governativa illustrando i contenuti di una lettera che il presidente del Consiglio, Mario Monti, ha inviato a ministeri competenti e Autorit di vigilanza.

Un'altra fonte governativa questa mattina aveva smentito quanto scritto oggi da alcuni quotidiani secondo i quali intenzione del governo sarebbe stata quella di bloccare le tariffe di luce, acqua, gas e trasporti fino al 2013.

"Il governo considera un elemento qualificante delle proprie linee fondamentali di politica economica lo sviluppo delle infrastrutture, il potenziamento delle reti e il rilancio degli investimenti pubblici e privati", si legge nella lettera in cui Monti precisa che "il governo non intende impingere nel merito delle scelte tecniche dei vari organismi ma limitarsi a indicare gli obiettivi e le priorit delle politiche industriali che intende perseguire".

Più che al blocco delle tariffe, ipotesi di cui hanno scritto oggi alcuni quotidiani, la lettera suggerisce che l'esecutivo vuole spingere sull'accelerazione degli investimenti.

"Nell'elaborazione delle formule che presiedono alla regolazione tariffaria, nell'assoluta trasparenza del metodo, il fattore relativo lo sviluppo degli investimenti dovrebbe assumere un rilievo preminente, fermi restando gli altri elementi eventualmente previsti dalla legge", scrive Monti.

La Repubblica ha scritto questa mattina che il provvedimento è "contenuto in una bozza che sar discussa oggi" e che mirerebbe a "contenere gli oneri finanziari a carico dei cittadini e delle imprese".

Su questa notizia alcuni titoli hanno aperto la mattinata a piazza Affari pesanti: Terna è arrivata a perdere circa il 4% con volumi vivaci, Snam quasi il 3% così come Atlantia.

Alle 15,30 Terna perde l'1,48%, Snam il 2,32% e Atlantia l'1,26% in una borsa positiva con il FtseMib che guadagna circa l'1%.

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