fasi

giochino della sera....


Facciamo un gioco….Per chi ha voglia, tempo e fantasia….Finitemi la favola…  Una bimba viveva in una casa in campagna...tutte le sere usciva fuori, sotto il porticato...si sedeva sulla sua sedia a dondolo,  respirava l'oscurita' e leggeva le stelle...tra i fili d'erba c'era un grillo che la guardava ogni sera affascinato ed ogni sera trillavauna musica dolce sensuale ed allegra per rendere a quella creatura omaggio...lei accarezzava il cerchio della luna e si dondolava in quel canto felice...Una sera, poi, la tristezza...cercava i luccichii nel cielo ma non trovava nulla...le nuvole le avevano svuotato, oscurandolo completamente,  la volta celeste.Così il grillo, vista brillare una lacrima, salto fuori dall'erba e improvvisò uno spettacolocircense mozzafiato fatto di salti mortali e acrobazie palpitanti...la bimba finalmente  sorrise e quando il grillo si capovolse nella conclusione del suo numero lei scoppiòscintillante in un fragoroso applauso...da quella sera, ogni sera il grillo disegnava un sorriso sul viso della bimba...In una calda notte, però, il grillo fremente tra l'erba aspettò,  aspettò ed ancora aspettò...sotto il porticato c'era solo la sedia vuota, che accennava leggeri movimenti al soffiare del vento caldo d’estate...penso' ad un imprevisto, ad un improvviso impegno e si ripromise che la sera dopo  avrebbero rimediato a questo vuoto...anche la notte successiva,purtroppo per il delicato respirare del grillo, la sedia rimase vuota...si narra che il grillo passo' alcuni giorni di terribile sconforto ma poi prese coraggio, uso' un fiore come trampolino, usci' dal campo e con il petto pieno di speranza parti' alla ricerca della bimba...in quel prato,davanti a quella casa un giorno arrivo' una lettera del grillo...raccontava di esser in Africa, sulla costa atlantica,della ragazza aveva raccolto poche notizie frammentarie ma la sentiva vicina...