Hyveta's Cronicle

L'Incontro


Giorno 4 - Gibbosa Crescente La Terra del Fuoco...Morroc. Parte IIIYORA RAKIM. Ero appena tornata in camera dopo essermi fatta un bagno rilassante quando sentii provenire da fuori uno strano brusio. La finestra della mia stanza era rimasta aperta e fuori era scesa la sera. Inizialmente non ero molto curiosa di vedere cosa fosse successo e quindi iniziai a vestirmi per scendere a cena ma, man a mano che finivo di prepararmi le voci si erano fatte più forti e sembravano alquanto preoccupate. M'inflai velocemente la maglietta sopra i pantaloni verdi e uscii di corsa sul terrazzo per vedere cosa stava succedendo. Mi sporsi dal parapetto e vidi molte guardie e persone del posto intorno a qualcosa o meglio a qualcuno. La vista non era delle migliori perchè era troppo buio cosi, rientrai in camera e mi legai i miei lunghi capelli castani in una coda alta e uscii dalla stanza. Chiusi velocemente la porta e urlai alla mia amica Yakim... <Yakim sto uscendo. Vado a vedere cosa sta succendendo di fuori.> Senza attendere una sua risposta mi precipitai giù per le scale e poi fuori dalla locanda dove trovai la gente che avevo visto dall mia camera, le guardie e in più con loro si era aggiunto il vecchio saggio Yoahn. Mi avvicinai a lui per chiedergli spiegazioni...ancora non avevo visto il giovane ferito. <Yoahn cosa sta succedendo???> domandai preoccupata. Il saggio si voltò verso di me  e vedendomi disse... <Yora!?! Ma come ti sei vestita???> Mi guardava stupito ma subito aggiunse.<Lasciamo perdere...>  Alzai gli occhi al cielo e rifeci la domanda <Yoahn mi può dire cosa sta succedendo??> Il vecchio sospirò e rispose <Hanno aggredito un giovane, da quanto ho capito sono stati due o tre nani. Le guadie non ci dicono altro.>  <Mmmm> rimasi pensierosa qualche secondo poi dissi quasi urlando. <IL SOGNO!!!> Yoahn si voltò nuovamente verso di me ma io ero già scomparsa tra la folla per cercare di raggiungere il giovane ferito. "..Non è possibile. Non può essere il giovane che ho sognato la notte prima di mettermi in viaggio. Non ho mai fatto sogni premonitori...non..." però nell'istante in cui ne vidi il volto rimasi completamente stupita.  <Non posso crederci...è LUI!!!> Le guardie che stavano attorno al ferito si voltarono verso di me e, una di queste mi parlò ma non capii nulla. Fortunatamente il vecchio saggio mi aveva aveva seguita mi guardò e disse: <Lo conosci Yora???> Prima di rispondere guardai nuovamente il ragazzo sulla lettiga poi dissi: <Si, è il ragazzo che ho sognato.>  Yoahn tradusse alla guardia le mie parole e quello ci fece segno di seguirlo. RACHIEL FREEKSLa mia vita era forse già finita?Che cosa era tutto quel buio?E quel silenzio?Cosa stava accadendo, perchè ero solo? Il corpo non rispondeva ai comandi, volevo muovermi, gridare, fare qualcosa, ma ero lì inerme, in quel buio nero come la notte, profondo come l'inferno.< S. .tà s..gl.a..o >Voci confuse...< ...esto ch...te qua...no>Cosa stavano dicendo? Chi erano?Per tutti gli Dei cosa ci facevo qui.Poi per la prima volta dopo un periodo che sembrava un eternità, vidi una luce.Mi ritrovai in un letto dalle bianche lenzuola, attorno a me volti sconosciuti.