Pensieri sparsi

CASSANDRA, 1


Cassandra iniziava la sua prima giornata di vacanza così, si alzava felice e felice faceva colazione con yogurt e biscotti al cioccolato. Poi all'improvviso vedeva la sua felicità incrinarsi, piegarsi sotto il peso di un oscuro qualcosa e spezzarsi. Pensava che quella fosse l'ennesima prova che le persone con cui viveva non l'ascoltavano, si facevano scivolare le sue parole addosso, semplici discorsi da fine giornata con un'importanza solo soggettiva. A Cassandra questo faceva male, come un acido che le corrodeva il corpo da dentro, ma si era ormai abituata. Prima o poi le cose cambieranno, si diceva. Prima o poi.