.Attimi.

Racconto di una metamorfosi


Poco prima di Natale, vedendo la mia immagine riflessa nello specchio della parrucchiera, è stato come se stessi guardando una perfetta estranea.Per un attimo sono rimasta spiazzata davanti a quello specchio, in silenzio. Ovviamente, la mia parrucchiera si stava agitando pensando che quel cambiamento non mi piacesse. Invece no, mi piace eccome! Soltanto, non potevo fare altro che stupirmi, incuriosirmi ed un po' impaurirmi nel capire che, in quel preciso istante, una parte di me si fosse distaccata per diventare parte del passato, mentre un'altra -nuova- mi stava salutando.E' stata una sensazione davvero stranissima, come se fossi uscita dal mio corpo per un attimo, per poi tornare IO. Diversa però. Dopo quel primo confronto con la mia nuova immagine, ho sorriso e ho pensato :  "Ciao tu, è un po' che ti aspettavo...benvenuta!". Ho pagato, ringraziato la parrucchiera e poi sono uscita sentendomi un po' più leggera.Qualche giorno dopo, mentre guardavo gli addobbi di Natale che rendono magica l'atmosfera dell'inverno e alleggeriscono un po' la mente, ho capito che più che un nuovo look, quello che veniva riflesso in quello specchio non ha prezzo e di certo non si può esprimere con semplici parole. Mi rendo conto che in quell'attimo fugace e allo stesso tempo eterno, ciò che realmente ho visto non è stato altro che il focolare della mia Anima che stava diffondendo nei miei occhi una luce che, onestamente, pensavo mi avesse abbandonata da parecchio tempo.Direi che questa metamorfosi ci voleva proprio. In un certo senso, essa chiude un capitolo e segna l'inizio del nuovo anno, ma non solo.  Tanti auguri di cuore a tutti voi per un buon 2016...che vi possa portare tutto ciò che di buono ci sia!