solivo due

cicale


Scritto per le bambine di Tata In un paese della Castalia chiamato Nonsodove, accadde un fatto strano, quasi un miracolo. Nei campi c’erano tanti formicai. In uno di questi la regina era molto intelligente, e quando vide che gruppi di formiche erano affascinate dal canto delle cicale promosse nel formicaio una “sala cicale”, e invitò per l’inverno le cicale della zona, evitando che morissero di freddo. In compenso all’ospitlità offerta, avrebbero dovuto impegnarsi a cantare per trasmettere un po’ di allegria alle formiche annoiate e stanche per il lavoro estivo. Il patto fu stabilito, e da quel giorno il formicaio divenne una piccola discoteca e alla sera le formiche ballavano al canto delle cicale, inventando persino nuovi balli, avendo molte più gambe di noi. Gli altri formicai non vollero essere da meno, e il campo si trasformò in una piccola Las Vegas campestre. Fu così realizzato un esempio di tolleranza tra animali diversi, a beneficio di ognuno. Venne infatti cancellato il vecchio conflitto tra cicale e formiche, grazie a una intelligente collaborazione tra le parti.