solivo due

Cari amici di Solivo, con le lacrime agli occhi sento il dovere di prestare la mia voce al nostro carissimo Eugenio, che ormai non potra' piu' parlare con noi:purtroppo se n'e' andato cosi', improvvisamente , per un arresto cardiaco.Dovevo diverlo, per lui e per tutto l'affetto che egli aveva nei vostri confronti. Sempre mi raccontava quanto vi fosse grato per la vostra amicizia e sollecitudine. Voi per lui non eravate dei semplici contatti virtuali, ma persone care che gli offrivano compagnia, pensieri e affetto. Vi stimava ed vi era profondamente affezionato, stupendosi quasi del caloroso rapporto che si era instaurato, prezioso per le sue giornate. Ed ora sono qui io, con la mia cupa tristezza, a ripetervi che Eugenio vi voleva bene. In nome di questo dolore che ci accomuna, mi sento unita a voi tutti e vi abbraccio con l'affetto mio e di Eugenio.Mariella