Il mondo di Alyssa

La chiesa d'Auvers-sur-Oise Vincent Van Gogh


La chiesa d'Auvers-sur-Oise, dipinta molto probabilmente nel maggio 1890 è un altissima testimonianza della visione di Vincent in questo periodo estremo: il cielo, di un blu compatto, è percorso da cirri minacciosi; le absidi gotiche dell'antica cattedrale si tendono percorse dalla pennellata vibrante e rapidissima, a guizzi scattanti;il paesaggio circostante è reso con poche pennellate a tratto, dritte, dense e aguzze come i ciottoli del sentiero. La visione prospettica dell'edificio si esalta nella dolorosa tensione del colore, par osservata quasi attraverso le lenti deformanti di una traduzione personale (si potrebbe supporre autobiografica), di un mondo apocalittico. Il colore disegna, contorna, si avvolge e si distende in spire successive, in ritmico accordo col segreto lavorìo mentale che aggrovoglia, frantuma e ricompone le emozioni; la natura e i suoi aspetti sono resi come una realtà soffocante e inesorabile dalla quale nemmeno più l'atto liberatorio dell'intuizione pittorica riesce a riscattarci.
                                                     ( Foto tratta da web )